di S.F.
L’affidamento c’è, la locandina pure. Il programma degli eventi? Arrivato in extremis. C’è una certezza: nel weekend scatterà l’edizione numero uno del Terni Outdoor Fest nell’area della cascata delle Marmore e dintorni. L’organizzazione è finita in mano a Federico Rubini per poco più di 40 mila euro (Iva compresa), vale a dire i fondi regionali a disposizione per sviluppare l’iniziativa.
L’iter
Diverse le attività previste – vi rimandiamo all’articolo di settembre per i dettagli – il 14 e 15 ottobre con tanto di preview nei due giorni precedenti. Palazzo Spada per l’organizzazione ha invitato tre operatori economici: Il Ditt, Let’s Travel srl e la ditta individuale Rubini Federico di Acquasparta, a rispondere sono state le ultime due. Con punteggio finale di 45-20 a favore dell’aggiudicatario. Nel fine settimana si inizia.
Cascata Marmore, turismo sportivo: c’è il debutto del ‘Terni Outdoor Fest’
La polemica
Ad esporsi sul Terni Outdoor Festival è l’ex consigliere comunale Michele Rossi: «La buona intenzione è promuovere il turismo sportivo nella vasta zona della valnerina ed è una idea della precedente programmazione. L’impegno delle risorse necessarie è però solo di tre giorni fa’, fondi pubblici regionali per 40mila euro. Si decide di far svolgere il festival nella stessa settimana dello stanziamento dei fondi. Risultato? Pochi lo sapranno, perché così a ridosso inevitabilmente manca tutta la parte promozionale dell’iniziativa. Chiunque si impegni nell’organizzare – il commento – qualcosa in maniera seria, che sia pubblico o privato, sa che per la buona riuscita è fondamentale comunicare con i giusti tempi e al meglio ciò che si propone anche per costruirne l’immagine e i valori da veicolare.
Dunque appare assurda la decisione di fare un evento di corsa senza una normale promozione perché così viene meno l’obiettivo di far conoscere quanto organizzato e quindi di attirare pubblico con le sperate ricadute sul territorio. Da quello che leggo neache esiste un programma da trovare su di un sito né c’è stata o ci sarà una conferenza stampa. Solo una pagina facebook aggiornata all’ultimo. Quindi ahimè nonostante le corse e la buona volontà del’organizzatore, di cui non dubito, l’assenza di una giusta promozione non porterà al potenziale successo, vanificando cosi l’evento, si tratta poi della prima edizione, e sprecando le non poche risorse pubbliche destinate. Queste sono di tutti – conclude – e andrebbero usate con una certa logica, invece si continua a percepirle come denari piovuti dal cielo e dunque spesi senza criterio».