di S.F.
La consegna del progetto definitivo per la realizzazione del palasport al Foro Boario si avvicina e di conseguenza si accelera – non mancano dubbi e polemiche, a stretto giro ci sarร una riunione tra l’avvocato Umberto Segarelli e gli operatori del mercato ortofrutticolo – su tutti gli altri fronti. Uno dei quali รจ legato al mattatoio comunale: per tutto il 2020 l’attuale sarร gestito da TerniReti, per la nuova struttura in strada di Tavernolo la storia รจ diversa ed i tecnici di palazzo Spada hanno concluso la preparazione dei documenti per il bando di gara specifico in vista di una concessione massima per quindici anni.
STRADA DI TAVERNOLO, ASTA PUBBLICA PER LOTTI OPERATORI MERCATO IL 18 FEBBRAIO

Il valore, la base di gara e l’investimento minimo
La gestione della procedura รจ in mano al geometra Fausto Marrocolo in qualitร di Responsabile unico del procedimento. L’iter riguarda l’affidamento dei servizi di mattazione e dei vari servizi connessi: il Comune ha stimato un valore totale di concessione pari a 4,5 milioni di euro, calcolato sulla base del potenziale incasso derivante dalle attivitร che saranno portate avanti dall’aggiudicatario. La base di gara riguarda il canone annuo che dovrร essere corrisposto all’amministrazione: si tratta di 7.700 euro con aggiudicazione per l’offerta economicamente piรน vantaggiosa. Non sarร l’unica spesa da fronteggiare per il vincitore: c’รจ – importo minimo – un investimento da 1,5 milioni di euro per la realizzazione delle opere di completamento.
CHIAVI DEL MATTATOIO ESISTENTE A TERNIRETI

La struttura e le spese
Tutto ciรฒ perchรฉ il Comune – l’immobile sarร di 1.250 metri quadrati ed un’altezza interna di 6 metri – metterร a disposizione solo lo โscheletroโ del nuovo mattatoio, realizzato dalla societร PalaTerni. Vale a dire fondazioni, fognature, struttura portante, copertura, solaio controterra, serramenti esterni, sistemazioni esterne (parcheggio, piazzale, recinzione, illuminazione) e l’allaccio degli impianti (elettrici, idrici. telefonici e gas). Per tutto il resto – le cose piรน sostanziose – ci dovrร pensare il concessionario: tramezzature, porte-finestre, bagni, pavimentazione, tinteggiatura di pareti e soffitti, arredi interni e soprattutto tutto ciรฒ che รจ utile per la macellazione. Si parla dunque anche degli impianti tecnologici e delle celle frigorifere. L’ammontare minimo del capitale per bussare alle porte di palazzo Spada รจ fissato in 10 mila euro per una srl e almeno 500 mila per una S.p.A.
CHI BONIFICA E SMALTISCE L’ETERNIT?

La demolizione dell’esistente
Per quel che concerne il mattatoio esistente – resta l’enigma eternit da bonificare e smaltire, il tempo stringe – sarร demolito per far spazio al palazzetto dello sport. Fu realizzato alla fine degli anni ’70 e gestito direttamente dal Comune fino al 1992, quando ci fu la chiusura causata da urgenti lavori di manutenzione straordinaria; poi dal 1999 se ne รจ occupata la Butcher Service srl, attiva fino allo scorso dicembre.