Terni: Philip Morris apre ‘Disc’ in via Bartocci. «Fino a 150 posti di lavoro»

Il ‘Digital information service center’ per consumatori di prodotti senza combustione, prevede fino a 30 milioni di investimenti in 5 anni

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Il Philip Morris ‘Disc’ (Digital information service center) arriva a Terni. L’avanzato centro di assistenza rivolto ai consumatori adulti dei prodotti senza combustione in Italia, è stato annunciato giovedì mattina a Perugia, nella sede della Regione Umbria, in un incontro tra l’azienda e la presidente Donatella Tesei. Sarà in una struttura preesistente – arricchita con tutte le attrezzature tecnologiche del caso per l’operatività – in via Bartocci 1, nella zona di Maratta.

L’investimento

Il Philip Morris ‘Disc’ Umbria sarà gestito da un’azienda leader nel ramo dei servizi digitali al consumatore e sarà operativo entro il mese di aprile. Impiegherà fino a 150 persone a pieno regime entro il 2023 e, in cinque anni, l’investimento complessivo ammonterà a circa 30 milioni di euro. L’investimento nella regione si aggiunge a quanto previsto nell’ambito dell’intesa quinquennale sottoscritta lo scorso marzo con il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, in base alla quale Philip Morris acquisterà oltre il 40% dell’intera produzione tabacchicola dell’Umbria, generando un valore aggiunto diretto, indiretto e indotto stimato in 77 milioni di euro ogni anno e garantendo un impatto occupazionale diretto, indiretto e indotto, stimato in oltre 9.500 persone. Sempre in Umbria, dove ha sede anche il centro direzionale per gli acquisti e la gestione di tabacco in foglia di Philip Morris per tutta l’Europa, l’azienda ha annunciato lo scorso novembre l’apertura dell’European leaf warehousing center (Elwc), il nuovo centro di primo stoccaggio del tabacco destinato ai principali siti produttivi dell’azienda in Europa, che prevede fino a 50 ulteriori posti di lavoro a regime entro quest’anno.

L’incremento dell’occupazione

«Uno dei principali obiettivi di questa amministrazione è stato ed è quello di creare le condizioni abilitanti affinché l’Umbria possa essere attrattiva per imprenditori ed investitori anche di fuori regione», ha spiegato Donatella Tesei. «Il nuovo investimento a Terni della Philip Morris Italia, dopo quello già annunciato a marzo nell’ambito dell’intesa con il Ministero che porterà ricadute positive sull’intero indotto, sono prova che la strada che abbiamo intrapreso è quella corretta. Il nuovo progetto di Philip Morris, che tra l’altro guarda al futuro del settore puntando ai prodotti senza combustione, prevede forti investimenti in Umbria e un incremento dell’occupazione già a partire dal 2023. Ringrazio l’azienda per aver individuato nella nostra regione la sede ideale per una parte importante della loro attività».

«Importante punto di riferimento»

«Salutiamo con grande soddisfazione il nuovo investimento di Philip Morris in Umbria. L’intervento di oggi ha importanti ricadute a livello occupazionale e anche dal punto di vista dell’innovazione», parole di Valentino Valentini, viceministro delle Imprese e del Made in Italy. «Quella con Philip Morris è la storia di una collaborazione di successo, un esempio di come investimenti esteri possono dare una spinta alla valorizzazione del Made in Italy e al mantenimento e allo sviluppo delle nostre filiere, anche agricole, con risultati importanti per l’economia ma anche per la conservazione dell’ambiente e lo sviluppo delle competenze italiane». Infine a paralre è stato Marco Hannappel, vicepresidente europeo e presidente dell’area Europa sud-occidentale di Philip Morris International: «Siamo orgogliosi di accrescere la nostra presenza in Umbria – ha detto – con un nuovo, avanzato centro di assistenza che diventerà un importante punto di riferimento per le esigenze dei consumatori italiani dei nostri prodotti senza combustione, supportando il nostro obiettivo di eliminare le sigarette per costruire un futuro senza fumo nel più breve tempo possibile. Continuiamo a investire in Italia, anno dopo anno, in agricoltura, industria e servizi, stimolando lo sviluppo di una filiera integrata Made in Italy che coinvolge oltre 38 mila persone».

Operativo entro il mese di aprile

A livello nazionale, in ambito agricolo, Philip Morris investe fino a 100 milioni di euro ogni anno per supportare la coltivazione di tabacco Burley e Virginia Bright, di cui l’Italia è leader in Europa in termini di volumi prodotti. Dal 2016, inoltre, l’Italia è al centro della visione globale di Philip Morris International di costruire un futuro senza fumo, grazie anche alla realizzazione a Bologna, con un investimento di oltre 1 miliardo di euro, del primo stabilimento al mondo per prodotti senza combustione basati su scienza e tecnologia. Il nuovo investimento in Umbria rappresenta un ulteriore importante passo avanti nella creazione di una filiera integrata del Made in Italy focalizzata su tali prodotti innovativi. L’apertura del nuovo centro segue quella del ‘Disc’ inaugurato a Taranto alla fine del 2020 e l’annuncio, lo scorso novembre, del ‘Disc’ Campania; come l’omologo in Campania, il sito di Terni sarà operativo entro il mese di aprile e integrerà le attività di customer care dell’azienda sul territorio nazionale. Sono circa 2 milioni, ad oggi, i fumatori adulti italiani che sono passati ad IQos e hanno abbandonato le sigarette.

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