Terni: «Quartiere Matteotti preda dei vandali da anni»

Petizione e denunce a carabinieri e alla procura da parte dei residenti: «Siamo stanchi, qualcuno prima o poi ci ascolterà»

Condividi questo articolo su

di Fra.Tor.

«Il villaggio Matteotti a Terni è da qualche anno ormai preso d’assalto da gruppi di ragazzini che dal tardo pomeriggio fino a notte fonda devastano il parco David Raggi e non fanno dormire l’intero quartiere on scorribande facendo danni vari». Sono esasperati i residenti che attraverso una petizioni con oltre 300 firme, già dalla giunta Latini, hanno più volte denunciato il problema e richiesto diversi interventi.

Gruppi di vandali

«Da quando è stato chiuso il bar all’interno del parco David Raggi – raccontano – la situazione è degenerata. Sono state sradicate le panchine e ogni notte vengono spostate secondo le loro esigenze e di giorno, noi residenti cerchiamo di rimetterle a posto, ma ogni sera il ‘gioco’ poco divertente ricomincia. I cassonetti sono ormai ridotti i brandelli, uno sportello è stato addirittura lanciato sopra il tetto del gazebo. al chiosco del bar hanno rotto la porta, sono entrati e hanno distrutto tutto. All’interno c’erano anche dei frigoriferi che sono stati distrutti e quindi portati via dall’Asm. Non contenti, dopo aver passato la prima serata nel parco, nella notte si spostano tra le vie del quartiere ed entrano all’interno dell’ex asilo o nell’ex centro sociale e imbrattano i muri con scritte, distruggono tutto e lasciano dei ‘regalini’ fisiologici».

«Il Comune dov’è?»

Tutto questo con i residenti che esasperati «provano a chiedere di smetterla, di lasciare che la gente di notte possa riposare, ma la risposta è sempre più violenta, tanto da farci spaventare con cori da stadio, bottigliate o lancio di bombe carta. Abbiamo più volte richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, per qualche ora la situazione si calma, ma poi tutto ricomincia come se nulla fosse. Purtroppo è un villaggio con molte zone buie e abbandonate che incentivano il bivacco. Cambiano le amministrazioni comunali, ma la situazione resta sempre uguale, se non peggio. Il sindaco Bandecchi ha fatto sapere di aver messo a disposizione della città delle auto di pattuglia della vigilanza privata, ma in questo quartiere non se ne è mai vista una. Dopo diverse denunce da parte dell’amministratore dei condomini a carabinieri e Procura della Repubblica, ci troviamo nuovamente a chiedere al Comune di fare la sua parte per la cura del quartiere, l’installazione della videosorveglianza, la potatura del verde, la riparazione e l’incremento dei giochi, nonché la riapertura del chiosco bar presso i giardini David Raggi, ed anche la riapertura del centro sociale del quartiere di proprietà comunale».


LE FOTO

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli