Terni, maxi appalto entrate a Municipia

Accertamento e riscossione Tari, luci votive, canoni mercati, Imu, rette, fitti e fabbricati per otto anni: c’è l’aggiudicazione

Condividi questo articolo su

di S.F.

Il Piano finanziario economico alla base delle stime

Aggio del 4,46%, costo della manodopera per 2 milioni 172 mila 158 euro e costi aziendali per 24.899 euro. Con offerta tecnica superiore rispetto all’unica concorrente, la Ica Srl:  a Terni ad occuparsi della riscossione della Tari e di altri entrate comunali per quasi un decennio sarà la Municipia S.p.A. di Trento. Martedì pomeriggio nella sala ‘Fabio Alessandrelli’ della polizia Locale c’è stata l’aggiudicazione provvisoria ed inefficace a favore della società attiva in molti Comuni d’Italia, tra i quali spiccano Milano e Napoli.

IL BANDO: VALORE CONCESSIONE DA QUASI 90 MILIONI

La commissione esaminatrice

L’appalto

La società dovrà occuparsi dell’accertamento e la riscossione coattiva della Tari, luci votive e canoni dei mercati per le annualità pregresse dal 2015 e l’intera durata del contratto, pari a otto anni; a ciò si aggiungono Imu e Tasi per gli avvisi emessi e notificati dal 1° gennaio 2019 e per gli anni successivi, le rette/mense scolastiche per le ingiunzioni 2012-2013 e le annualità del contratto, fitti terreni/fabbricati per le ingiunzioni del 2018 e restante periodo della concessione. Il valore stimato è di 88,6 milioni di euro. Municipia era avanti di sei punti dopo i punteggi attribuiti alle offerte tecniche: 63,5 contro i 57 di Ica, mentre a livello economico quest’ultima ha chiuso a quota 30 (aggio al 4%) contro i 26,88 della società del presidente Stefano De Capitani. Ad esaminare il tutto la commissione composta dalla comandante della polizia Locale Gioconda Sassi, dalla coordinatrice di vigilanza Manuela Schibeci e da Sandro Mariani della direzione attività finanziarie di palazzo Spada. Elena Sartini, istruttrice di vigilanza, ha svolto il ruolo di segretaria. Presente anche la Responsabile unica del procedimento, Giulia Scosta. Ora i consueti controlli dei requisiti e l’aggiudicazione efficace.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli