di S.F.
Diventare campioni italiani di football americano a 9 e migliorare il secondo posto conquistato, in maniera inaspettata, lo scorso anno. L’obiettivo degli Steelers di Terni è chiaro: sabato, nel derby con i Grifoni di Perugia, inizia il percorso che vuole portare i ragazzi dell’head coach Alessio Limongelli sul tetto d’Italia.
TERNI STEELERS, LA PRESENTAZIONE: FOTO
La presentazione
La presentazione La squadra è stata presentata in mattinata nella sala del consiglio provinciale. A portare il proprio in bocca al lupo al team giallonero il sindaco e presidente della Provincia di Terni Leopoldo Di Girolamo, il presidente della Polisportiva Ternana Maurizio Sciarrini, il delegato provinciale del Coni Stefano Lupi e la consigliera provinciale – per sei anni alla guida del ‘Panathlon Club’ – Manuela Beltrame. Per gli Steelers presenti il coach Alessio Limongelli, il vicepresidente Andrea De Piccoli, giocatori e una rappresentanza delle cheerleaders.
Voglia e passione Cecina, giugno 2014. Gli Steelers perdono la finale nazionale 22-7 contro i ‘Red Jackets’ Sarzana. La cavalcata verso il trionfo interrotta all’ultimo, grande appuntamento. Ora una nuova sfida: «I presupposti – spiega Limongelli – per ripetersi ci sono, siamo arrivati in finale lo scorso anno e dobbiamo vincerla per migliorarci. Il primo obiettivo è farlo sia come individualità che come collettivo, poi tutto quello che verrà nel tabellone è ben accetto». I gialloneri sono inseriti nella Division C in compagnia dei Grifoni Perugia, dei Gladiatori Roma e dei Crabs Pescara. Il 16 maggio si concluderà la prima fase contro gli abruzzesi.
Il seguito Uno sport in ascesa, nel territorio e in ambito italiano: «Il fatto di essere arrivati in finale ha dato una grande spinta emotiva alla città – aggiunge l’head coach degli Steelers – e siamo riusciti a entrare nelle scuole con un ottimo progetto. Questo ha dato un impulso al reparto giovanile, fondamentale per qualsiasi attività sportiva in riferimento al futuro. Abbiamo avuto un incremento sostanziale di molti giovani, si sono avvicinati all’‘entry level’ flag e al tackle, siamo decisamente soddisfatti».
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Derby e parallelismi Sarà il primo nella storia del football americano. Il derby di sabato con i Grifoni aprirà la stagione giallonera. Limongelli ricorda un noto precedente: «Se la storia non mi inganna – commenta sorridendo – il primo derby nel calcio la Ternana l’ha vinto a Perugia – aprile 1926, 1-3, n.d.r. – e con un buon risultato. Faremo di tutto per far rispettare la tradizione, è una partita impegnativa, per me anche sotto l’aspetto emozionale perché in qualità di ex giocatore dei Grifoni e amico di alcuni loro componenti è un po’ ritrovarsi tutti quanti». Limongelli è stato protagonista a Perugia dal 1986 al 1991 come coach e giocatore: sulla sua strada ritroverà Massimiliano Fagotto, suo compagno in passato e ora guida tecnica dei Grifoni.
La vetta Andrea De Piccoli, vicepresidente della società, guarda in alto: «Si tratta del quarto anno di attività e abbiamo portato avanti il progetto scuole e il progetto giovani. Ora vogliamo arrivare in vetta alla classifica». I campioni uscenti dei ‘Red Jackets’ Sarzana, i ‘Patriots’ Bari e gli ‘Sharks’ Palermo i team da tenere d’occhio per la lotta al titolo.
Il sogno Nelle intenzioni di De Piccoli c’è un obiettivo importante: creare una collaborazione con i Pittsburgh Steelers, franchigia della NFL, fonte d’ispirazione per la società ternana. Colori gialloneri e un soprannome in comune con Terni, ‘Steel City’: «Ospitarli per un breve periodo in città sarebbe fantastico, si tratta di un’importante squadra professionistica statunitense. Magari con l’aiuto di Comune e Provincia potremmo organizzare qualcosa in tal senso».
Andrea De Piccoli
Sport e giovani Il presidente della Provincia Leopoldo Di Girolamo elogia la capacità d’attrazione del football americano nel territorio: «Uno sport giovane sia nella nostra città che in ambito italiano, ma che ha già portato risultati importanti. Questo fa appassionare i giovani, suscita una grande attenzione. Ci stiamo – conclude Di Girolamo – nel migliore l’impiantistica sportiva di Terni e questo riguarda anche gli Steelers».
Ternanità Sulla stessa scia gli interventi di Maurizio Sciarrini e Stefano Lupi: «Mi sono innamorato – sottolinea il delegato provinciale del Coni – di questo sport, del pubblico e dei ragazzi coinvolti. Mi fa piacere che i giocatori, dal progetto iniziale di quattro anni fa, siano passati da 7 a 35. Rappresentano un pezzo di ternanità e gioventù importante. Vincere il derby in un contesto di piena lealtà sportiva sarebbe un grande motivo d’orgoglio». Per Sciarrini il football americano è «una della parti più sane del nostro associazionismo, hanno molto seguito nonostante i disagi che devono affrontare; è un gruppo che trasmette dei valori sportivi positivi».
Le cheerleaders Nella sala del consiglio provinciale anche tre rappresentanti delle cheerleaders degli Steelers. Tra loro il capogruppo Susanna Ridolfi, che sta preparando e istruendo le compagne in vista del debutto nel campionato nazionale, in programma per il 2016: «Esiste dal 2008 ed è organizzato dalla FISAC – Federazione Italiana Sport Acrobatici Coreografici –, noi ci stiamo preparando per entrare dal prossimo anno. Ancora siamo nella fase di reclutamento e preparazione».
