Nella giornata di lunedì il tribunale di Terni, con la sentenza 668/2018, ha condannato una società finanziaria a risarcire il consumatore tutti gli interessi indebitamente percepiti, quantificabili in 13.075,70 euro, poiché corrisposti in misura superiore al tasso di soglia. Un pronunciamento, quello del giudice, davanti al quale esulta la Federconsumatori, protagonista della vicenda.

«Tassi usurari»
Il cittadino che beneficerà del rimborso della somma pagata in eccesso è infatti un assistito dell’associazione, che in una nota dichiara: «Siamo da sempre impegnati nel tutelare gli interessi delle parti più deboli e questa volta, tramite i nostri avvocati Doretta Bracci e Patrizia Spaziani, abbiamo ottenuto un ottimo risultato a difesa dei diritti del consumatore nei confronti di una finanziaria. In particolare – prosegue Federconsumatori – il giudizio del tribunale di Terni, incentrato sull’applicazione di tassi usurari, si è avvalso di una consulenza tecnica che ha avallato completamente le nostre tesi».
«A disposizione dei cittadini»
«Di casi come questo – commenta il presidente di Federconsumatori Terni, Franco Todaro – purtroppo ce ne possono essere svariati. Colgo pertanto l’occasione di questa importante vittoria della nostra associazione per invitare i consumatori a prendere i contatti con la nostra sede di Terni, in vico San Procolo 8, per valutare in modo gratuito se vi sono, caso per caso, irregolarità nella stipula di contratti di finanziamento e di mutuo. I nostri legali sono a disposizione dell’utenza ogni lunedì e martedì pomeriggio».