35 °c
Terni
28 ° Mar
27 ° Mer
lunedì, 30 Giugno 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Terni, terme senza convenzione: «Posti di lavoro a rischio, città perde un’opportunità»

Terni, terme senza convenzione: «Posti di lavoro a rischio, città perde un’opportunità»

di Simone Francioli
4 Febbraio 2021
in Altre notizie, Ambiente e salute, Imprese, Lavoro
Tempo di lettura: 2 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

di F.L.

«La situazione era già precaria prima del Covid, ora si è ulteriormente aggravata. Eppure attorno alla nostra attività c’è già un indotto non indifferente, che potrebbe svilupparsi ulteriormente, creando anche nuovi posti di lavoro. E allora ci chiediamo: perché Regione e Usl non ci vengono incontro?». A parlare sono le tre dipendenti di Thermae e Salute, l’unico centro inalatorio termale (privato) presente a Terni, nato nel 2017 e da un paio d’anni dotato di accreditamento regionale. Già in cassa integrazione da marzo a maggio scorsi, da novembre hanno dovuto di nuovo far ricorso agli ammortizzatori sociali – tuttora attivi – a causa della carenza di attività.

La vicenda

Per loro la soluzione sarebbe il rilascio, da parte dell’azienda sanitaria locale, della convenzione con il Servizio sanitario nazionale, così da permettere agli utenti che ne hanno diritto il rimborso delle prestazioni. Una possibilità che, tra le altre cose, risparmierebbe a molti ternani ‘inutili’ viaggi fuori città per curarsi, verso strutture che la convenzione già l’hanno ottenuta. «Di richiesta da parte dell’utenza, sulla carta, ce ne sarebbe tanta – raccontano Serenella Angelosanti, Verdiana Pastaccini e Giorgia Brandi -, il problema è che in pochi sono disposti a spendere, soprattutto in questo frangente, quando in altri centri possono usufruire dei rimborsi. Per questo, una volta concluso l’iter dell’accreditamento, già nel 2019 abbiamo richiesto la possibilità di attivare la convenzione con il Servizio sanitario nazionale, peccato che da allora non abbiamo ricevuto nessuna risposta». La vicenda del silenzio da parte dell’Usl – che nel 2020 ha invece riconosciuto la convenzione ad un’altra attività al di fuori del ternano, sempre nel proprio territorio di competenza – è al centro di una battaglia legale in corso davanti alla giustizia amministrativa. Questa, però, già in primo grado ha respinto il ricorso presentato dalla società Thermae e Salute.

Le riflessioni

Le tre dipendenti lamentano «un rimpallo di responsabilità tra Usl e Regione» e sottolineano le opportunità che il centro inalatorio, una volta riconosciuta la convenzione, potrebbe aprire per il territorio. «Abbiamo 10 macchinari – continuano – che, in mancanza di una fonte in loco, usufruiscono dell’acqua solfurea di Tabiano e Salsomaggiore Terme, quindi di ottima qualità. Già oggi diamo lavoro a molti fornitori e manutentori, ma il giro ovviamente si amplierebbe ulteriormente, perché anche le tipologie di trattamenti offerti potrebbero aumentare». E mentre anche in tempo di Covid nel centro termale arrivano pazienti di altri territori e province, i ternani sono ‘costretti’ a continuare ad andare altrove, Viterbo in primis. Chi non può, per ragioni economiche o logistiche, deve rinunciarci, tanto che in passato è stata promossa, tra gli stessi pazienti, una petizione che ha raccolto circa 150 firme, sempre per sollecitare il rilascio della convenzione. «Per noi – concludono le tre dipendenti – non ottenerla sarebbe una perdita economica e una sconfitta. Ma anche il territorio si farebbe scappare un’opportunità importante».

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Usl Umbria 1: va in pensione Luigi Sicilia, direttore del distretto Media Valle del Tevere
Ambiente e salute

Usl Umbria 1: va in pensione Luigi Sicilia, direttore del distretto Media Valle del Tevere

30 Giugno 2025
Ambiente e salute

Un tramonto tra i monti: sabato 5 luglio escursione sotto il cielo della Valnerina

30 Giugno 2025
Personale Usl Umbria 2 «al limite». La Rsu pronta allo stato di agitazione
Ambiente e salute

Personale Usl Umbria 2 «al limite». La Rsu pronta allo stato di agitazione

30 Giugno 2025
Altra ondata di calore. Terni, possibile massima da 40°C
Ambiente e salute

Temperature ancora in aumento in Umbria. Poi arrivano i temporali di calore: calo termico nel weekend

30 Giugno 2025
Altre notizie

Comune Terni, concorso per 18 istruttori amm.-contabili: avanti in 101 su 288

30 Giugno 2025
Terni, via degli Artigiani: commercianti esausti. «Viviamo nella spazzatura. Il Comune agisca»
Altre notizie

Terni, via degli Artigiani: commercianti esausti. «Viviamo nella spazzatura. Il Comune agisca»

28 Giugno 2025

Meteo

Umbria
30 Giugno 2025 - lunedì
Sunny
35 ° c
22%
5.4mh
38 c 20 c
Mar
38 c 19 c
Mer
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.