
Diversi metri di marciapiede off-limits e per avviare il secondo step dell’iter di riqualificazione di via Lungonera Savoia. Alle spalle il taglio di 44 pini e la bagarre politica sulla scelta dell’amministrazione comunale, l’Afor lunedì si è mossa per iniziare il lavoro legato alla rimozione delle ceppaie: step propedeutico alla piantumazione delle nuove alberature e la bonifica dell’area con asfaltatura e sistemazione complessiva.
LO SCONTRO POLITICO SUI 44 PINI TAGLIATI
Mezzi in azione
Non sono passati inosservati i mezzi presenti sul posto e gli uomini dell’Afor, tornati all’opera dopo qualche di giorno di pausa rispetto all’abbattimento dei pini. In sostanza, per ora, si procederà con la rimozione delle ceppaie, l’allargamento dell’asola’ (da un metro a due ) dove posizionare le nuove alberature e la – si parla di circa il doppio delle piante eliminate, quindi intorno alle 90 unità – piantumazione.
LA VERSIONE DELL’AMMINISTRAZIONE: «PIÙ SICURO E LUMINOSO»
La gara e la terza fase
Nel contempo il Comune ha attivato la gara sul Mepa per il terzo step, ovvero il rifacimento del marciapiedi e la bonifica della pavimentazione stradale a ridosso. L’importo a disposizione è di 40 mila euro, finanziato grazie all’utilizzo avanzo vincolato da canoni idrici. Nella determina firmata dal funzionario tecnico Mauro Manciucca e dal dirigente comunale Andrea Zaccone si fa presente che le spese per la realizzazione «rientrano tra quelle urgenti ed improrogabili; se non rendicontate alla Regione entro l’anno 2018 potrebbero originare maggiori danni alle casse comunali».