La viabilità a Gabelletta, il quartiere più periferico di Terni in direzione nord. Questo il tema di un’interrogazione presentata in settimana dal capogruppo del Pd Francesco Filipponi, residente proprio in zona: il mirino è in particolar sugli eccessi di velocità e la sicurezza. Intanto c’è ‘maretta’ politica sulla decisione dell’esecutivo Latini di destinare 200 mila euro – tramite un’ulteriore richiesta di fondi Pnrr – per la riqualificazione e la ristrutturazione della piazza di Gabelletta.
GIUGNO 2017, LA PIAZZA DI GABELLETTA E LA RIMODULAZIONE
Viabilità
Capitolo traffico. Il consigliere Dem segnala che ci sono da tempo «problemi e disagi dovuti alla sicurezza della viabilità» ed un intervento in tal senso «garantirebbe l’abbassamento del rischio di incidenti stradali; si sono verificati e purtroppo continuano a verificarsi episodi di eccessi di velocità e si renderebbe quindi necessario un nuovo intervento di asfaltatura totale o parziale, e di conseguenza di manutenzione della segnaletica, essendo anche la stessa un’arteria ad alto scorrimento». Per il sindaco Leonardo Latini e la giunta c’è dunque la richiesta di agire «in modi rapidi affinché venga garantita una sicurezza della viabilità».
La piazza ed i parcheggi
Focus anche sulla piazza di Gabelletta ed il tentativo da 200 mila euro della giunta: «Assolutamente opportuna la delibera approvata relativa alla richiesta di fondi Pnrr. La richiesta di un finanziamento, predisposta dai dirigenti Giorgini e Grigioni e dal responsabile del procedimento Nannurelli, relativa alla piazza di Gabelletta compensa il mutuo accesso con delibera 400 del 2015, a suo tempo devoluto per i lavori presso la fontana di piazza Tacito. L’obiettivo dei fondi previsti per la rigenerazione urbana è anche appunto quello della manutenzione per il riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti pubbliche per finalità di interesse pubblico, come per il caso della piazza del quartiere Gabelletta. Ci auguriamo – il commento di Filipponi – che la richiesta possa essere accolta, successivamente l’auspicio è quello di una eventuale partecipazione con la popolazione residente del progetto al fine di poter dare una risposta alle esigenze della zona, in particolare per una nuova funzionalizzazione dell’area a scopo di socializzazione e e per una messa a disposizione in parte di parcheggi».