L’amore per il teatro in una cornice meravigliosa, Todi ‘capitale’ del teatro. Spettacoli teatrali, ma anche recital, concerti, mostre di arte contemporanea, conferenze, incontri e rassegne cinematografiche. Tutto rigorosamente gratuito.
Todi Festival 2015 Sarà accessibile a tutti, insomma, senza pagare il prezzo del biglietto. Come dire: niente più scuse per chi ritiene che andare a teatro sia una spesa troppo onerosa da affrontare in questo periodo di difficoltà economica. Una scelta diversa, quasi unica nel suo genere, che il direttore artistico Silvano Spada commenta così: «Bisogna smetterla con il teatro appannaggio esclusivo di un pubblico circoscritto ed immutato nel tempo. Questa iniziativa ha come obiettivo quello di accorciare le distanze tra il grande pubblico e il palcoscenico teatrale, spero che i risultati di questa scelta possano avvantaggiare la fruizione culturale nel medio e lungo periodo».
Tanti spettacoli Numerosi gli appuntamenti per questa edizione 2015: si apre con l’anteprima nazionale di ‘Cabaret’, musical della Compagnia della Rancia, diretto da Saverio Marconi. Poi spettacoli disseminati ogni giorno per i teatri. Tra i tanti “Maradona è meglie ’e Pelè”, il coro più famoso intonato dai tifosi napoletani negli anni ’80, è diventato un testo teatrale grazie all’estro creativo di Antonio Grosso e Gianni Clementi. L’omonimo spettacolo debutterà in anteprima nazionale al Todi Festival sabato 22 (ore 21) e domenica 23 sarà in replica (ore 21) presso il teatro Nido dell’Aquila.
Donne protagoniste L’edizione di quest’anno poi vede come protagoniste le donne, a partire dal recital ‘Mita Medici canta Franco Califano’, ideato e diretto da Silvano Spada, che vedrà la Medici cimentarsi con le canzoni del grande amore della sua vita. Il rapporto tra uomo e donna sarà anche al centro di ‘Nove’, con Claudia Crisafio e Massimiliano Franciosa nei panni di un professore e una studentessa, due anziani al parco, un illusionista e la sua agente. Ed ancora nello spettacolo di Maurizio Costanzo “Un coperto in più” con Maurizio Micheli, Vito, Loredana Giordano e Alessia Fabiani. Spettacolo interamente femminile sarà Clausure di Marina Pizzi con Angiola Baggi, Maria Cristina Fioretti e Eugenia Scotti, con la regia di Francesca Satta Flores, dove due visioni della vita opposte si scontreranno in un parlatorio benedettino.
Focus tedesco L’ospite d’onore di questa ventinovesima edizione sarà la Germania con la sua cultura di ieri e di oggi e il suo ruolo in Europa e nel mondo, il tutto in occasione del XXV° anniversario della sua riunificazione. Uno spazio che durerà per tutto il festival con eventi e spettacoli dedicati alla cultura e alla storia tedesca.