Trasporti, ex Fcu: monta la protesta

Il sindaco di Umbertide attacca per la chiusura del tratto con Sanseplocro

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La chiusura della tratta ferroviaria Umbertide-Sansepolcro della ferrovia ex Fcu, secondo il sindaco di Umbertide, Marco Locchi, «è arrivata come un fulmine a ciel sereno; sapevamo che le condizioni della linea erano tutt”altro che ottimali tanto che da qualche mese era stata ridotta la velocità a 50 chilometri orari, ma non ci aspettavamo certo una così drammatica decisione, che va a creare disagi enormi per i cittadini di Umbertide e dell’Altotevere, soprattutto a pochi giorni dalla riapertura delle scuole».

Il sindaco insiste: «Dobbiamo capire perché si è arrivati a questo grave stato di degrado e soprattutto attivare tutte le risorse necessarie per ripristinare al più presto la linea. Lunedi incontrerò l’assessore regionale ai trasporti Chianella per capire tempi e modi della riattivazione della linea mentre per mercoledì 9 è stato convocato un tavolo con i sindaci dei Comuni interessati».

Secondo Locchi, «mettere in discussione la tratta Umbertide-Sansepolcro significa mettere in discussione l’intera ex Fcu, che costituisce l’unica dorsale della nostra regione. Non vogliamo che questa chiusura sia l’anticamera del depotenziamento della nostra ferrovia regionale, perché significherebbe arrecare danni enormi agli utenti e alle tante persone che vi lavorano».

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