Turismo: «L’Umbria presente a Sanremo»

Paparelli: «La Regione rilancia gli spot per il turismo 2017 dal palco dell’Ariston» e intanto anche i sindacati scendono in campo con la giornata ‘Ricostruiamo’, il 13 a Spoleto

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Anche l’Umbria arriva al festival di  Sanremo. «La Regione – dichiara Fabio Paparelli al seminario a Villa umbra, dedicato in particolare modo al mercato turistico tedesco – ha deciso di lanciare la nuova campagna di comunicazione turistica 2017 dal palco del Festival di Sanremo perché riteniamo che questo evento, simbolo della canzone italiana nel mondo, sia la vetrina televisiva più importante da cui far partire un messaggio positivo che parli al grande pubblico per dire che “l’Umbria è una terra sicura ed accogliente e ricca di tesori da scoprire”». 

La collaborazione e lo spot «Il progetto – spiega – nasce dalla collaborazione virtuosa tra l’Assessorato regionale al Turismo, la rete dei Consorzi Turistici e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che ha finanziato la realizzazione dello spot che andrà in onda nelle tre giornate centrali del Festival, a partire da mercoledì, intorno alle 23. È il primo tassello di una strategia di medio termine messa in campo sinergicamente ed elaborata con il contributo di tutti i soggetti rappresentativi del settore, dalle associazioni di categoria fino ai Gal, i Gruppi di azione locale».

«Fare squadra» L’assessore al turismo aggiunge: «In un momento così difficile per il turismo umbro è fondamentale fare squadra e lavorare in maniera coordinata, ognuno per il ruolo che gli compete, per riposizionare complessivamente l’immagine dell’Umbria. Abbiamo bisogno di ripartire con slancio e di risollevare le sorti del settore turistico ricettivo che più di altri ha subito le conseguenze del sisma in termini di minori flussi, con evidenti ricadute di tipo economico diffuse su tutto il territorio regionale».

Piano di comunicazione «Per questo – rimarca il vicepresidente Paparelli – l’Assessorato regionale al Turismo è al lavoro ormai da settimane per elaborare un piano di comunicazione mirato sulla nuova stagione che si articolerà su più fronti. Oltre ad una serie di spot televisivi in via di realizzazione che vedranno protagonisti testimonial importanti che amano la nostra terra sarà costituito un social media team, coordinato dalla rete dei consorzi turistici, per promuovere la nostra terra attraverso i media digitali e per contribuire a fare corretta informazione». Seguiranno parallelamente le attività di promozione coordinate dall’Enit, l’Agenzia nazionale del Turismo, e dal Ministero dei beni e attività culturali destinate alle quattro regioni che hanno avuto alcune aree colpite dal sisma.

Sinergia «Lavorare sinergicamente e positivamente per risollevare le sorti del turismo umbro è un elemento di grande importanza strategica per il futuro. A questa prima iniziativa messa in campo con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che ringrazio, ne seguirà a breve un’altra dedicata in particolare alla promozione dei beni culturali e resa possibile grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni, che avrà sempre come testimonial il noto critico d’arte e saggista Vittorio Sgarbi che sarà protagonista di alcuni spot che valorizzeranno i tesori dell’Umbria a partire dalla recente scoperta che riguarda Leonardo da Vinci e i suoi viaggi nella nostra terra», conclude Paparelli.

Ricostruzione Anche i sindacati si stanno occupando della difficile situazione che si è venuta a creare dopo il sisma e la ricadute sul turismo. Per questo Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria hanno organizzato lunedì 13 febbraio un’importante iniziativa pubblica a Spoleto (Hotel Albornoz, ore 9.30) alla quale parteciperanno tra gli altri, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e il commissario per la ricostruzione, Vasco Errani. A confrontarsi con le istituzioni ci saranno i sindacati umbri, ma anche le associazioni di categoria e datoriali. «Ricostruire – dicono – non significa solo rimettere in piedi gli edifici crollati. Ricostruire significa condividere le scelte che segneranno i prossimi 20 anni di intere comunità e territori colpiti dal dramma dei terremoti del 2016. Partecipazione, protagonismo delle comunità locali e delle forze sociali».

Il programma La giornata inizierà con la relazione curata da Filippo Ciavaglia, segretario generale della Cgil di Perugia. A seguire, il saluto del sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, e poi gli interventi di Catiuscia Marini, delle associazioni datoriali e del commissario Vasco Errani. Chiuderà i lavori l’intervento di Pierpaola Pietrantozzi, segretaria regionale della Cisl dell’Umbria. A coordinare il dibattito sarà Claudio Bendini, segretario generale della Uil dell’Umbria.

 

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