La risposta porta la firma del responsabile della struttura territoriale umbra di Anas, l’ingegnere Lamberto Nicola Nibbi, e fa riferimento all’input partito dal Comune di Terni all’indomani dell’attivazione del tutor lungo la Valnerina. Non ci sarà alcun aumento del limite a 70 km/h.
La missiva era partita da palazzo Spada il 12 agosto e ora è stato reso noto l’esito: «Dal km 4+600 al km 6+280 l’andamento plano-altimetrico della strada, la presenza della galleria ‘Cascata delle Marmore’, la larghezza ridotta della carreggiata e la presenza di intersezioni ed accessi non consente l’aumento del limite di velocity a 70 km/h», scrive Nibbi in merito alla richiesta del Comune. «È presente iI centro abitato di Collestatte Piano dal km 6+280 at km 8+220 e pertanto in questa tratta il limite di legge è fissato a 50 km/h». Si prosegue.
«Nell’ultimo tratto dal km 8+220 al km 9+700 la strada presenta caratteristiche geometriche analoghe al primo, con la presenza di attraversamenti pedonali. La velocità di 50 km/h è quella che consente all’utente della strada di fermare il veicolo in presenza di un ostacolo, ovvero di avere il tempo e lo spazio di evitarlo. La Ss209 presenta una larghezza media di circa 7,7 metri, risultando quindi priva di spazi laterali che potrebbero consentire eventuali sbandamenti dei veicoli in sicurezza». Dalle analisi – prosegue l’esponente Anas – delle precedenti «ordinanze emesse da questo ente gestore per la gestione della viabilità sulla Ss209, nel tratto de quo, non risultano mai disposti limiti di velocità superiori a 50 km/h ad eccezione dei tratti dal km 8+260 al km 8+480 in direzione Sant’Anatolia di Narco e dal km 8+580 al km 8+300 in direzione Terni su cui era presente il limite di velocità a 70 km/h, successivamente adeguato a seguito di ulteriori e puntuali valutazioni a 50 km/h».
Infine un calcolo: «Si evidenzia che, a seguito di un ipotetico aumento del limite di velocità su tutto il tratto interessato dalla rilevazione della velocità media, si otterrebbe un risparmio dei tempi di percorrenza di solo circa 1’45″», conclude Anas. Di conseguenza la proposta inviata dal Comune non è accoglibile. A pubblicare il tutto – così come era stato fatto per la richiesta pre Ferragosto – è stato il vicesindaco di Terni Riccardo Corridore. Come noto i sindaci della Valnerina hanno annunciato il ricorso al Tar.