Umbria, edilizia scuole: sbloccati 3,7 milioni

Il ragioniere generale dello Stato ha firmato il decreto per il bonus scuola 2017, da investire in settori come l’edilizia scolastica e gli adeguamenti alle norme antisismiche

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Daniele Franco, il ragioniere generale dello Stato, ha firmato il decreto che attribuisce a Comuni, Province e Città Metropolitane spazi finanziari per l’anno 2017. La cifra messa a disposizione ammonta a 700 milioni di euro, da investire in settori come l’edilizia scolastica e gli adeguamenti alle norme antisismiche.

Bonus scuola Il Bonus scuola 2017 è il fondo riservato dal Parlamento italiano ai comuni, in deroga al vincolo di bilancio, per interventi sull’edilizia scolastica e la manutenzione del territorio. All’edilizia scolastica l’investimento è in totale di 428 milioni di euro. L’attribuzione degli spazi finanziari interessa tutto il territorio nazionale: per quanto riguarda il nord, gli enti locali della Lombardia e del Piemonte hanno acquisito rispettivamente il 26,3% e 11,7% degli spazi finanziari complessivi; al centro, gli enti locali del Lazio hanno fatto registrare una percentuale dell’8%; infine, al sud le percentuali più rilevanti sono quelle degli enti locali di Campania e Puglia, rispettivamente il 6,9% e il 6,1%.

Umbria Alla nostra regione spettano 3.726.000 di euro. L’onorevole Giampiero Giulietti ha espresso soddisfazione per le ulteriori risorse che potranno essere impiegate per interventi di edilizia scolastica e manutenzione del territorio. «Altri milioni di euro per iI territorio – ha detto –  arrivano grazie alla Legge di bilancio a cui abbiamo lavorato in Parlamento e al relativo decreto del Ministero dell’Economia. In sostanza viene data la possibilità ai Comuni di spendere risorse proprie in deroga ai vincoli di bilancio, liberando così la possibilità di fare investimenti per cifre anche di notevole impatto. Si tratta di una buona notizia per l’Umbria».

Nel dettaglio i 3.726.000 di euro saranno distribuiti così: 

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