Umbria, presentata ‘Consulta giovani’

Composta da 29 membri, scelti attraverso bando pubblico, ha l’obiettivo di favorire il contatto tra ragazzi e organi regionali. Barberini: «Umbria investe sui giovani»

Condividi questo articolo su

Dalle prossime settimane sarà operativa la ‘Consulta regionale dei giovani’. Prevista dalla legge regionale sulle politiche giovanili approvata il primo febbraio 2016,  ha l’obiettivo di favorire il contatto tra le rappresentanze giovanili e gli organi regionali. Ora l’organo è stato costituito ed è stato presentato dall’assessore regionale alla Salute, Luca Barberini, durante l’inaugurazione del centro giovani ‘Sant’Eraclio’ – una struttura realizzata dalla Diocesi folignate per ospitare le attività di uno degli oratori più grandi della città – a Foligno. 

Composizione «È stata costituita – dice Barberini – la ‘Consulta regionale dei giovani’: è composta da 29 membri, scelti attraverso un bando pubblico teso ad assicurare la massima rappresentatività e aperto ad associazioni e movimenti giovanili, oratori parrocchiali, mondo sindacale e politico, associazioni di categoria, studenti universitari e delle scuole superiori, giovani imprenditori e professionisti»

Legge 1/2016 «La Consulta è stata prevista dalla nuova legge regionale sulle politiche giovanili (legge regionale 1/2016), approvata il primo febbraio 2016, ha funzioni consultive e l’obiettivo di favorire il raccordo tra le rappresentanze giovanili e gli organi istituzionali per rendere le nuove generazioni protagoniste nella programmazione regionale».

Il tavolo e il portale giovani «A breve – continua – sarà attivato anche il ‘Tavolo di coordinamento delle politiche giovanili’, presieduto dall’assessore regionale competente in materia e composto da 12 assessori comunali, individuati dal Consiglio delle autonomie locali. È inoltre in costruzione il ‘Portale regionale dei giovani’, un sistema informativo integrato, con notizie e informazioni utili al mondo giovanile».

Giovani risorsa del presente «Tutto questo – evidenzia Barberini – per ribadire che l’Umbria investe sui giovani, non soltanto come opportunità per il futuro ma come risorsa del presente, protagonisti sin da oggi della costruzione di un nuovo modello sociale e culturale, in grado di dare risposte più adeguate ai bisogni della comunità. In questo quadro gli oratori parrocchiali svolgono un ruolo fondamentale, come realtà educative importanti e punto di riferimento per tanti giovani che in questi spazi aperti al dialogo, all’accoglienza e all’incontro trovano opportunità di crescita e di realizzazione. In Umbria sono 110 le realtà oratoriali, coinvolgono migliaia di ragazzi e centinaia di volontari e danno risposte concrete ai bisogni della comunità. La Regione Umbria promuove e sostiene questi luoghi di aggregazione e, nella prossima primavera, in collaborazione con la Conferenza episcopale umbra, organizzerà un momento di confronto sugli oratori, coinvolgendo operatori e utenti, per capirne l’evoluzione e rilanciarne il ruolo».

Centro giovani ‘Sant’Eraclio’ Riferendosi a questa struttura, esprime «grande soddisfazione per la realizzazione di uno spazio che favorisce l’integrazione e l’inclusione sociale in grado di essere un punto di riferimento per l’intero territorio. Ho molto apprezzato l’idea del parroco, don Luigi Filippucci, di inaugurare la struttura in occasione della Giornata della Memoria per ribadire come anche attraverso realtà come gli oratori passano valori fondamentali come la pace, la libertà, la democrazia, l’accoglienza, la solidarietà».

Diocesi di Foligno Il centro giovani ‘Sant’Eraclio’ è stato realizzato dalla Diocesi di Foligno con un investimento di circa 900 mila euro, finanziato per il 75 per cento con l’8 per mille della Cei e per il restante 25 per cento con fondi della parrocchia di Sant’Eraclio. Al suo interno ha trovato spazio anche una biblioteca intitolata a Nicola Chiarappa, ex direttore dell’Irres (Istituto regionale di ricerche economiche e sociali, oggi denominato Aur) e tra i fondatori dell’Osservatorio sulle povertà in Umbria, recentemente scomparso. All’inaugurazione – nel corso della quale si è svolta anche una cerimonia in ricordo dei numerosi folignati deportati nei lager nazisti per il loro impegno nella lotta al nazifascismo – sono intervenuti, fra gli altri, il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, la vice presidente della Camera dei Deputati, Marina Sereni, il vescovo di Foligno, mons. Gualtiero Sigismondi, e il parroco della parrocchia di Sant’Eraclio, don Luigi Filippucci.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli