Umbria, tamponi a domicilio: via libera

Accordo tra Regione, Associazioni di volontariato sanitario Anpas, coordinamento misericordie e Croce rossa italiana

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Un ambulatorio mobile per effettuare a domicilio i tamponi e verificare la positività al covid-19. Questo prevede un accordo tra la Regione e le Associazioni di volontariato sanitario dell’Umbria Anpas, coordinamento misericordie Umbria e il comitato regionale della Croce rossa italiana, tutti riuniti nel Cuss: il via libera della giunta è arrivato mercoledì.

EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON

Il sistema

«A seguito – spiega l’assessore alla sanità Luca Coletto – dei provvedimenti assunti dal Governo con l’obbligo per la popolazione di uscire da casa solo per esigenze non differibili, la Regione ha messo a punto un’organizzazione di immediata attuazione, tenendo conto delle problematiche relative alla difficoltà di spostamento di soggetti svantaggiati, quali anziani o disabili a vari livelli. Si tratta di un progetto, per il quale ringrazio le associazioni, che garantisce un servizio innovativo e finalizzato a raggiungere il 100 per cento della popolazione interessata». Per la realizzazione del progetto vengono individuati quali interlocutori la Centrale operativa regionale (Cor Umbria) e la Centrale operativa unica 118 Umbria (Cou 118 Umbria), con la collaborazione anche di enti pubblici e imprese.

L’ambulatorio

All’attività dell’ambulatorio mobile saranno dedicati due camper sanitari, sei ambulanze da trasporto tipo B , 4-6 mezzi da trasporto di materiali biologici (auto staffette) e un’auto staffetta. «Le ambulanze ed i camper verranno allestiti con la creazione nel vano sanitario di un ‘percorso sporco’ ed un ‘percorso pulito’ e dotati di dispositivi di refrigerazione per la conservazione dei tamponi durante il trasporto. Saranno i medici di base a inoltrare una richiesta, attraverso ricetta dematerializzata, alla Usl di competenza territoriale con indicazione del nominativo e della residenza del paziente che necessita del prelievo, successivamente sarà allertata la Sala operativa unica regionale (Sour) della Protezione civile regionale o Cou 118 Umbria che predisporrà l’iter per l’esecuzione del tampone da parte di un operatore dell’Usl».

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