Vende mascherine contraffatte… all’Agenzia Dogane e Monopoli

Spoleto – Denunciato imprenditore spoletino. Funzionari ADM e Finanza gli hanno trovato quasi 30 mila dispositivi ‘taroccati’

Condividi questo articolo su

La notizia è emersa venerdì a margine della firma del protocollo fra l’Agenzia Dogane e Monopoli – presente il direttore territoriale di Toscana, Sardegna e Umbria, Roberto Chiara – e il Comune di Spoleto, con il sindaco Andrea Sisti, il vice Stefano Lisci e il comandante della polizia Locale, Massimo Coccetta. Fra gli obiettivi c’è quello di contrastare le frodi in ambito commerciale e proprio per questo reato – frode nell’esercizio del commercio – durante la pandemia da Covid-19 è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria un imprenditore di Spoleto che aveva venduto 250 mascherine chirurgiche contraffatte. E non ad un cliente qualsiasi, ma proprio all’Agenzia Dogane e Monopoli dell’Umbria.

La scoperta

Quando i funzionari del Reparto antifrode di Perugia dell’ADM si sono resi conto che il marchio CE applicato tramite etichetta adesiva sui dispositi ordinati era contraffatto, hanno interpellato l’imprenditore e, a seguito di ulteriori accertamenti condotti con il Gico della Guardia di Finanza, trovato altre mascherine ‘taroccate’, ma in questo caso prive del tutto del marchio CE: quasi 30 mila in tutto. Da qui il sequestro con denuncia. Fra le altre cose, i documenti finiti sotto la lente dell’ADM e la Finanza comprendevano anche due fogli A4 con le etichette CE stampate e da applicare alle confezioni.

Un contesto relativamente tranquillo

Tornando al protocollo d’intesa siglato a Spoleto, il direttore Chiara ha evidenziato come rappresenti uno strumento che va a rafforzare la sinergia fra l’ADM, le istituzioni e le forze dell’ordine – su tutti carabinieri, in particolare Nas, e Guardia di finanza – in ordine ai controlli ed alle veriche finalizzate al contrasto degli illeciti in ambito commerciale: «Un fenomeno che, allo stato – osserva il direttore territoriale -, non presenta elementi di particolare preoccupazione. I pochi casi relativi al territorio di Spoleto sono stati prontamente individuati. Negli ultimi anni le frodi in commercio hanno portato, nello Spoletino, alla chiusura di quattro negozi fra centro cittadino e periferia».

Comune di Spoleto e Adm unite contro l’illegalità

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli