Via Orazio Nucula e il gazebo ‘scomodo’

Terni: i commercianti lamentano che quello installato a corso Tacito per le festività di San Valentino li «chiude ed esclude da tutto». Ma le problematiche della zona sono molte

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di Fra.To.

«Un gazebo posizionato in corso Tacito che va a chiudere completamente l’ingresso in via Orazio Nucula, come se i commercianti di questa via non avessero la possibilità di partecipare alla festa di San Valentino. Ma questo è solo l’ultimo evento negativo che caratterizza questa via e piazza del Mercato». La protesta arriva dai negozianti della via che pensano ormai di non essere «ben tutelati da chi oggi si dovrebbe occupare di questo».

«Chiusi ed esclusi»

«Questa cosa – spiega uno degli esercenti di via Orazio Nucula – si era già verificata in passato, ma lo avevamo fatto presente al Comune di Terni ed erano stati cortesi, sia due anni fa che l’anno scorso, per evitare il posizionamento del gazebo proprio al centro della via. Quest’anno ci ritroviamo nuovamente chiusi ed esclusi da tutto». Una via, aggiunge, «che già nel periodo natalizio era stata pregiudicata dal fatto che chi aveva l’appalto per istallare le luminarie non ci aveva minimamente considerati e anche se da noi sollecitato, non aveva voluto installarle. Ancora ci stiamo domandando il perché».

Piazza del Mercato

Per non parlare «delle condizioni in cui versa piazza del Mercato, ormai note a tutti. In campagna elettorale avevo chiesto all’attuale assessore regionale Enrico Melasecche di fare in modo che il murales, realizzato qualche anno fa in occasione del ‘Concerto dai balconi’, fosse tutelato. Ma anche in questo caso nessuno ci ascolta. Il marciapiede è diventato il parcheggio dei motorini e una latrina per gli avventori notturni. Tutto questo non è più tollerabile, non possiamo nel 2020 chiedere di avere un minimo di decoro al centro della città».

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