L’ottava edizione del laboratorio di benchmarking tra sistemi sanitari regionali ‘Franco Tomassoni’, sul controllo della spesa sanitaria, promosso da Regione Umbria e Scuola umbra di amministrazione pubblica, prenderà il via giovedì 8 novembre a Villa Umbra. L’edizione 2018, ‘Spesa sanitaria tra nuovi bisogni e nuove autonomie’, conferma la formula delle tre giornate in programma da giovedì 8 novembre a sabato 10 novembre. Sono al momento 14 le regioni iscritte a partecipare, da nord a sud, in rappresentanza di tutto il territorio nazionale. Oltre all’Umbria, saranno presenti Toscana, Marche, Lazio, Emilia Romagna, Basilicata, Molise, Veneto, Liguria, Provincia Autonoma di Bolzano, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Calabria, Sardegna.
Il servizio sanitario
«Il laboratorio, appuntamento ormai nazionale – evidenzia l’amministratore unico della Scuola, Alberto Naticchioni – vuole contribuire a rendere il servizio sanitario sempre più funzionale, efficace nelle cure e sostenibile economicamente. Per tre giorni, a Villa Umbra, direttori generali e amministrativi, dirigenti regionali e/o aziendali delle diverse regioni possono confrontare le proprie esperienze ed elaborare nuovi modelli e innovative soluzioni organizzative e operative in ambito sanitario. Questa iniziativa, si propone come un luogo aperto di scambio di buone pratiche finalizzato al miglioramento dei nostri centri sanitari e più generale alla crescita del sistema pubblico». I lavori delle varie sessioni saranno guidati da docenti universitari, esperti del ministero della Salute, della Corte dei conti. Responsabile scientifico del laboratorio è il professore Niccolò Persiani, ordinario presso l’università degli studi di Firenze.
L’apertura dei lavori
L’ottava edizione sarà aperta giovedì da Alberto Naticchioni, Catiuscia Marini (presidente Regione Umbria), Beatrice Meniconi (Corte dei conti Umbria, sezione controlli) e Niccolò Persiani (responsabile scientifico del laboratorio). La mattinata di apertura sarà dedicata all’evoluzione della spesa sanitaria tra autonomia regionale e nuovi servizi con interventi di Milena Vainieri (università Sant’Anna Pisa) e Alfredo Grasselli (Corte dei conti). Nel pomeriggio si approfondirà il tema ‘Le fusioni aziendali tra economie di scala e nuovi modelli organizzativi’. Alla tavola rotonda, moderata da Emilio Duca, direttore generale dell’azienda ospedaliera di Perugia, interverranno Massimo Braganti (Asl Toscana centro – Regione Toscana), Franco Falcini (Asl Romagna – Regione Emilia Romagna), Antonio Tognotti e Francesca Piras (Ats Cagliari – Regione Sardegna).
La seconda giornata
La seconda giornata dei lavori si aprirà con la sessione ‘Il personale tra costi di gestione e risorse da valorizzare’, moderata da Natalia Di Vivo (Agenas). Interverranno poi, Luca Cellesi (dipartimento funzione pubblica), Massimiliano Brugnoletti (Randstad Italia), Vincenzo Ferrari (Regione Calabria), Matteo Sammartino e Moraldo Neri (Regione Toscana) e Daniele Zappavigna (Regione Liguria). Nel pomeriggio si svolgerà la sessione ‘Il controllo interno e l’internal auditing’, moderata da Elena Cantù (università Bocconi) con i contributi di Marcello Giannic (Regione Lazio), Milena Tomassini (Regione Umbria) e Michela Barbiero (Regione Veneto).
La tavola rotonda
La tavola rotonda sarà dedicata al tema ‘Il controllo della spesa sanitaria tra nuovi bisogni e nuove autonomie’. Parteciperanno Carlo Chiappinelli (Corte dei conti Lazio), Federica Di Pilla (ministero economia e finanza), Walter Orlandi (direttore regionale salute, welfare, organizzazione e risorse umane), Walter Locatelli (Regione Liguria), Marzia Cavazza (Regione Emilia Romagna) e Massimo Scura (Regione Calabria). I lavori saranno chiusi da Luca Barberini, assessore regionale alla salute, alla coesione sociale e al welfare. È stato invitato a partecipare il sottosegretario alla salute, l’onorevole Armando Bartolazzi.