Cascata, gli studenti provano a valorizzarla

Un progetto Pon – finanziato da fondi europei – del liceo Donatelli di Terni collegato al 23° concorso ‘Sabrina Minestrini’

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di Fra.Tor.

Al liceo scientifico Donatelli di Terni, il 23° concorso ‘Sabrina Minestrini’ – voluto dalla famiglia per ricordare la memoria della figlia Sabrina, ex-alunna del liceo scomparsa troppo presto – quest’anno è stato inserito in un progetto Pon (Programma operativo nazionale) del Miur, finanziato dai Fondi strutturali europei. Un progetto di grande attualità dato che si struttura in un percorso di valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale della Cascata delle Marmore. Una Cascata al momento, però, al momento ‘distratta’ da altre questioni, come un bando di gestione scaduto e una gestione provvisoria ‘in house’.

Valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale del tratto ternano della Valnerina

«Nel progetto ‘Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico’, prevediamo – spiega il dirigente scolastico, la professoressa Luciana Leonelli – l’attuazione di un percorso di valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale del tratto ternano della Valnerina, con particolare riferimento all’area della Cascata delle Marmore. Il percorso, destinato agli studenti delle classi del triennio del liceo scientifico, scienze applicate e linguistico, consentirà la partecipazione attiva degli studenti. Il progetto Pon è suddiviso in 5 moduli, uno dei quali sarà abbinato al concorso ‘Sabrina Minestrini’, un premio non solo per mantenere il ricordo ancorandoci al passato, ma che ha a che fare in maniera costruttiva per il presente e per il futuro».

Il progetto

Agganciandosi al dibattito sul passaggio o meno di Leonardo Da Vinci in Umbria gli studenti produrranno una mappatura dell’area in questione a partire dallo studio del disegno leonardesco, oggi conservato al Gabinetto delle stampe degli Uffizi di Firenze, promosso dallo storico dell’arte Luca Tomio, che ha ipotizzato che il paesaggio rappresentato possa essere una riproduzione dell’ambiente della Cascata delle Marmore al tempo di Leonardo Da Vinci. L’indagine avrà, quindi, come oggetto il paesaggio artistico, come è stato più volte rappresentato da vari artisti, attraverso ricerche di archivio e indagini sul territorio. Il tema della progettazione di un percorso turistico ‘Sulle orme di Leonardo’ è, come stato annunciato dal dirigente scolastico, oggetto di un concorso di progettazione abbinato al concorso ‘Sabrina Minestrini’ per la realizzazione di materiale pubblicitario, totem informativi, attrezzati con spiegazioni del percorso realizzate con il sistema QR-code (cartelli con codici a barre) che permettano di raccogliere informazioni multimediali utilizzando un proprio collegamento a internet. La realizzazione del supporto informatico sarà curata dagli studenti del liceo opzione scienze applicate. La guida del percorso artistico e ambientale sarà tradotta nelle più diffuse lingue comunitarie e si prevede una diffusione sul territorio realizzabile con un percorso guidato. Il lavoro sarà affidato agli studenti del linguistico, che produrranno anche videoclip di presentazione del percorso. Tutto il lavoro si basa sulla cooperazione, in un’ottica di peer to peer e gli studenti potranno spendere le competenze acquisite in campo scientifico, storico, artistico e tecnologico.

Il sostegno al progetto

La Provincia di Terni, rappresentata dalla responsabile dell’ufficio istruzione e università, Tiziana De Angelis, «è vicina alla scuole con una collaborazione effettiva. È difficile trovare oggi disponibilità e accoglienza da parte delle famiglie perché purtroppo si mandano sempre più messaggi errati ai giovani. Quello che colpisce invece è che un progetto di valorizzazione di un bene come la Cascata delle Marmore sia frutto di lavoro e riflessione proprio di giovani studenti ai quali sicuramente è stata trasmessa la passione per il territorio. Spero che il lavoro che stanno facendo questi ragazzi e che invece sta distruggendo la comunità politica, non vada perso e abbia il riscontro che merita. Sicuramente la Provincia farà il suo dovere per sostenerlo».

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