di S.F.
Nuove ambizioni e nuova disciplina per l’Euro Sport Club. Dopo i magnifici risultati ottenuti da Alessio Rossi nel 2015, i ragazzi della società ternana sono pronti a gettarsi in una nuova sfida: il pattinaggio su ghiaccio. Test di buon auspicio, impressioni di Roberto Sighel buone ed a gennaio subito l’opportunità di mettersi alla prova con i campionati assoluti sprint velocità in programma a Collalbo di Renon, in provincia di Bolzano, il 9 e 10 gennaio. Con mirino puntato su Pyeongchang, Corea del Sud, sede delle Olimpiadi invernali 2018.
La scelta Rossi non abbandonerà le rotelle, ma testa ed impegno saranno per un lungo periodo dedicate in particolar modo alla nuova avventura. La scelta è arrivata perché «è uno sport olimpico – spiega il 15enne ternano – e ha un futuro lavorativo, a differenza delle rotelle. In inverno la stagione è ‘morta’, così ho deciso di cominciare questa disciplina: cambia molto la sensibilità a causa dell’attrito differente tra asfalto e ghiaccio, e soprattutto l’inclinazione e l’appoggio del mezzo». Il via ufficiale alla manifestazione – si svolgerà nella pista ‘Ice Rink’, posizionata accanto alla Ritten Arena, lunga 400 metri – sabato 9 gennaio con il sorteggio, mentre alle 15 partiranno le gare.
Logistica e piste In Italia i tracciati sono appena 3: quella del centro tecnico federale di Baselga di Piné, a Collalbo e ad Asiago, quest’ultimo impiegato solo per gli allenamenti: «Per forza di cose mi dovrò allenare in Trentino, dove sono andato a fare i test la scorsa settimana. Un impegno grande: sarebbe – continua Rossi – una svolta se in futuro ci fosse una pista adatta nel centro Italia. Per Terni chiederei troppo».
GUARDA L’INTERVISTA AD ALESSIO ROSSI, VIDEO
Mira olimpica Pyeongchang, Corea del Sud. Nella città asiatica ed i suoi dintorni, dal 9 al 25 febbraio 2018, si svolgerà un appuntamento che Alessio Rossi ha ben memorizzato: «Nel 2018 ci sono le Olimpiadi invernali e ci si può fare un pensierino. Prima però sarò impegnato il 9 ed il 10 gennaio agli assoluti sprinti di Collalbo: è il mio debutto e farò le gare dei 500 e 1000 metri. Speriamo sia un bel trampolino di lancio», l’augurio dell‘atleta dell’anno 2015 della provincia di Terni.
Avventura ‘bianca’ A guidare il team è il presidente dell’Euro Sport Club Carlo Danieli, che ha spiegato come si sono svolti i test a Baselga di Piné: «Parecchi di questi ragazzi avevano già fatto dell’attività sul ghiaccio e abbiamo deciso di provare la nuova avventura: in Trentino i ragazzi sono stati subito complimentati da Roberto Sighel – ex campione di pattinaggio su ghiaccio ed ora allenatore, nel palmarès anche il mondiale vinto a Calgary con record del mondo nel punteggio (1992) ed il record dell’ora, sei Olimpiadi disputate – prima dei due test effettuati. Ha avuto una bella impressione: pensiamo di portare avanti il progetto per più anni visto che siamo già preparati, a livello tecnico per allenarci ci bastano dieci giorni». Danieli ha poi annunciato che, in futuro, potrebbe essere avanzata la proposta di recuperare una pista abbandonata a Norcia per «attivarne una a doppia valenza, sia per il pattinaggio a rotelle che sul ghiaccio». Un progetto accantonato di recente a causa della risistemazione del tracciato utilizzato per i campionati italiani su strada, disputati a Terni.
A Collalbo saliranno cinque atleti della società, a partire dal 2 gennaio: previste due prove di velocità al giorno ed il vincitore sarà stabilito dal punteggio totale, calcolato sommando le attuazioni delle singole gare. «La differenza sostanziale – ha aggiunto poi il tecnico Paolo Maggi – è l’inclinazione d’appoggio ed il minor attrito: percezione e sensibilità sono diverse, sul ghiaccio si va più veloce considerata l’unica corsia e la maggior possibilità di spinta. E per questo lo sforzo fisico è maggiore». Oltre alla ‘classica’ specialità sprint, nel pattinaggio su ghiaccio ci sono l’allround (una sorta di gara mista, da svolgere con due atleti sui 500 e 1000 metri) e la ‘mass start’, prova a punti su lunga distanza. Che per ora è fuori dal percorso intrapreso dall’Euro Sport Club.
Una nuova frontiera Moreno Rosati, vice presidente del Coni Umbria, ha rimarcato le ambizioni della società ternana: «Faccio i complimenti ai ragazzi, al presidente Danieli ed al corpo tecnico perché hanno ottenuto grandi risultati quest’anno, ma non si fermano a ciò: guardano anche alle opportunità che si presentano per centrare ulteriori risultati positivi e l’attività sul ghiaccio è una di queste. Si apre una nuova frontiera: per il 2016, e non solo per il pattinaggio, c’è ottimismo».
Unicità umbra L’accordo che ha permesso il passaggio dalle rotelle al ghiaccio, ha specificato il delegato provinciale della Federazione italiana hockey e pattinaggio Supino Cercarelli, «è stato siglato tra la Fihp e la Fisg, ciò ha permesso di far svolgere i test ai ragazzi». Un fatto inedito per l’Umbria: «La società di Danieli ancora non è affiliata: se lo facesse nel 2016 sarebbe la prima a livello regionale». Cercarelli, augurando le migliori fortune ai giovanissimi pattinatori ternani, ha ricordato che due campioni quali Francesca Lollobrigida e Ippolito Sanfratello hanno ottenuto rilevanti risultati dopo aver iniziato la carriera sulle rotelle e proseguire poi sul ghiaccio. La sfida è lanciata.
