di S.F.
Alessio Rossi, Daniele Flavioni, entrambi ternani, e il pontino Andrea Appolloni. Sono i tre pattinatori che andranno in ‘tour’ in Trentino Alto Adige tra dicembre e gennaio a caccia di medaglie tricolore: nuova avventura sul ghiaccio per l’Euro Sport Club Terni che, dopo il gran debutto del 2016 con la medaglia d’argento conquistata dal 16enne a Collalbo di Renon, riparte in direzione nord per confermarsi e, magari, aumentare il bottino.
La partenza e le gare Il trio, accompagnati dal tecnico Paolo Maggi, è fissata per sabato: la permanenza in terra trentina sarà quasi di un mese, fino all’8 gennaio, dato che gli atleti saranno impegnati in due campionati italiani in programma a partire dal 28 dicembre. Stesso teatro, Baselga di Piné: a fine dicembre – tre giorni con finale il 30 – spazio ad Appolloni negli assoluti d’Italia (prevista la specialità Mass Start), quindi il duo ternano scenderà in pista il 7 e 8 gennaio all’Ice Rink nei tricolori sprint junior, dove Rossi (categoria junior b, dai classe ’99 ai ’01) cercherà di migliorare il secondo posto dello scorso gennaio. L’Euro Sport Club avrà l’opportunità di partecipare alle gare sul ghiaccio grazie alla liaison con la Pergine Valsugana del tecnico Roberto Sighel, il 49enne ex pattinatore nativo di Baselga che può vantare un oro mondiale e ben sedici titoli italiani. La gara di Rossi e Flavioni si svolgerà su quattro manche, due da 500 metri e altrettante da 1000. Il presidente della società , Carlo Danieli, ha sottolineato che «quest’attività andrà avanti per ulteriori 4-5 anni». Per scelta ‘tecnica’ i ragazzi di Maggi non disputeranno la prova allround.
Il ‘lancio’ In occasione della conferenza di presentazione e in bocca al lupo per i ragazzi, è intervenuto l’assessore allo sport Emilio Giacchetti: «Nessuna poteva immaginare qualche anno fa uno sviluppo del genere per il pattinaggio a Terni, è una crescita sportiva e umana per loro. Nei prossimi mesi si lavorerà sulla palazzini dei servizi del ciclopattinodromo ‘Perona’ per renderlo da vetrine internazionali: sarà quasi unica in Italia». Il delegato provinciale del Coni Stefano Lupi ha parlato di un atleta «che è l’apice – riferito ad Alessio Rossi – di un movimento eccellente. Ci stupisce sempre e voglio mettere in evidenza la bravura dei dirigenti». Un bilancio poi sul quadriennio olimpico in chiusura: «C’è stato grande movimento nella provincia ternana, in una bella sinergia con il Comune di Terni».
Pensiero a Norcia Sulla situazione sportiva post terremoto nel comune nursino era intervenuto il numero 1 del Coni Giovanni Malagò a Piediluco e sull’argomento è tornato giovedì il vice presidente del Coni regionale Moreno Rosati: «La prima esperienza di questa avventura sul ghiaccio trova come bacino naturale Norcia e l’auspicio è di riuscire a dare particolare attenzione all’Umbria in ambito sportivo da qui in avanti. In tal senso un bel segnale è arrivato dalla società di calcio che ha ripreso a giocare». Quindi l’annuncio legato alla festa dello sport, già svoltasi a Perugia, e che a Terni ci sarà il 12 gennaio: «Sarà un evento per celebrare tutto il 2016». A palazzo Spada anche Supino Cercarelli e Giuliano Trastulli della scuola sport del Coni.
Iter palasport Immancabile – raro che manchi un riferimento in una conferenza ‘sportiva’ – un accenno al palasport: «Siamo in dirittura – ha concluso l’intervento Rosati, non prima di aver ricordato la crescita dello sport a Terni – d’arrivo per il bando. Ci sono passi concreti». Intanto c’è qualcosa di più immediato: la trasferta nordica dei tre ragazzi dell’Euro Sport Club, con tanto di belle speranze e volontà di migliorare i risultati dell’esordio.
