Sotto con Carmine Gautieri. Il napoletano, 47 anni da compiere a luglio, è il nuovo allenatore della Ternana dopo le dimissioni presentate sabato da Benito Carbone. Superata la concorrenza di Gianluca Atzori, Leonardo Menichini, Giuseppe Pillon e Vincenzo Torrente: il campano, contratto fino al 30 giugno prossimo con rinnovo in caso di salvezza, è il quarto allenatore stagionale delle ‘Fere’ dopo Christian Panucci, Paolo Rodolfi e il calabrese. La rincorsa salvezza inizia sabato pomeriggio nel match contro il Cittadella. Con lui giungono sulla panchina rossoverde anche il vice, Pierluca Cincione, il preparatore dei portieri Luca Righi e il preparatore atletico Francesco Del Morgine. Presentazione lunedì alle 17.30 al Liberati. Dalla Ternana Calcio giunge un ringraziamento «a Benito Carbone ed al suo staff per l’impegno profuso ed augura loro le migliori fortune umane e professionali».
TERNANA, SCONFITTA A PISA: CARBONE GETTA LA SPUGNA
L’esordio su una panchina professionistica nel settembre 2008 in Virtus Lanciano-Potenza 1-2: alla guida dei lucani resta appena due mesi e l’esonero arriva proprio ‘a causa’ della Ternana (0-0 nel match del 16 novembre, quindi l’allontanamento). Da subentrato riparte l’anno successivo dalla Lega Pro Seconda Divisione, con l’Olbia: chiude all’ottavo posto e, dopo un anno – fallimentare esperienza negli allievi dell’Empoli nell’estate 2010 – di pausa, ottiene la chiamata dalla Prima Divisione, questa volta a Lanciano.
Promozione, esoneri e salvezza E in Abruzzo ottiene un’inaspettata promozione in serie B chiudendo il campionato al 4° posto, per poi trionfare nei playoff contro Siracusa e Trapani. Con la società rossonera debutta nel torneo cadetto: termina la stagione 2012-2013 al 18° posto e rescinde il contratto. Quindi arrivano le delusioni: dopo un brevissimo matrimonio con il Bari (dimissioni senza gare ufficiali con i ‘galletti’), gli vengono affidate le panchine di Varese (da subentrato) e Livorno. In entrambi i casi l’esperienza termina con un esonero, poi il riscatto – subentrato a marzo, esordio contro la Ternana – sulla panchina del Latina con la salvezza conquistata in extremis.
‘Zemaniano’, ma non solo 4-3-3, terzini di spinta, pressing e grande intensità. Un credo calcistico nato dalla conoscenza di Zdeněk Zeman, che Gautieri ha avuto come tecnico nel biennio 1997-1999 alla Roma: nel 90% delle partite disputate il tecnico campano ha optato per la formazione con il tridente. Prima alternativa al ‘suo’ modulo è il 4-4-2, schieramento tattico più accorto che il ‘Gaucho’ ha utilizzato in qualche circostanza ad Olbia e Livorno.
Un ‘Maestro’ noto Tra le guide di Gautieri anche Novellino (due anni al Piacenza), Vavassori, Mandorlini, Simoni e Sarri. Ed uno molto conosciuto al popolo ternano: Corrado Viciani, 256 panchine rossoverdi – primo di sempre – ufficiali, che nell’ultimo anno di carriera allenò un 20enne Gautieri alla Turris (nell’allora serie C2). Per lui si aprono le porte della Ternana.
Il mercato Nuovo tecnico e ‘vecchio’ mercato. Lunedì infatti sono attesi sviluppi per Robert Acquafresca, contattato dalla società di via Aleardi – Pozzebon alternativa – per andare ulteriormente a rinforzare il reparto avanzato, mentre per la mediana spunta l’interessamento per il 27enne centrocampista – riporta gianlucadimarzio.com – Francesco Scarselli, seguito dal procuratore Guglielmo Arciello (lo stesso di Tommaso Coletti del Foggia) e in forza alla Cremonese di Attilio Tesser.
