di S.F.

Falletti e Coppola che ‘rotolano’ e scherzano sul prato del ‘Liberati’, una nuova seduta di scarico per i titolari di Benevento e una generale sensazione di calma e tranquillità dopo il buon bottino ottenuto nelle recenti trasferte. Una Ternana distesa quella che, tra due giorni, riceverà nel fortino amico la Salernitana di quell’Alberto Bollini sondato da via Aleardi in estate prima che la scelta ricadesse su Christian Panucci. Una chance d’oro per cercare di uscire fin da subito dalla zona retrocessione diretta considerando – di fatto – che l’obiettivo stagionale dei granata è già stato raggiunto. Campani ora a caccia del posizionamento playoff.

Ancora scarico L’idea di Liverani, a vedere le sedute post sconfitta di Benevento, è quella di far ricaricare per bene i giocatori schierati – nessun cambio nell’undici di partenza tra il ‘Piola’ e il ‘Vigorito’ – in Piemonte ed in Campania. Giovedì mattina infatti lo staff del romano ha optato solo per un blando lavoro atletico per i titolari: un po’ di torello e scatti a bassa intensità lungo i 105 metri del ‘Liberati’. Al termine dei quali i rossoverdi sono rientrati quasi tutti nello spogliatoio: Coppola e Falletti si sono rilassati a bordo campo tra scherzi e risate, mentre Ledesma ha seguito la partitella sette contro sette che ha coinvolto le riserve. Out Rossi – un ex – a causa di risentimento muscolare al retto femorale della coscia sinistra.
LONGARINI, LAZIO E VOCI: «DG DEI BIANCOCELESTI? FALSO»

Di Noia in gruppo Da mercoledì è tornato ad allenarsi regolarmente il centrocampista pugliese, pedina di massimo rilievo per Liverani nel primo mese da tecnico rossoverde. Sul terreno di gioco si sono rivisti anche Alberto Masi e Robert Acquafresca: solo corsa a bordo campo per la punta piemontese che, salvo nuovi infortuni, rientrerà in gruppo nella prossima settimana. Curiosità: a seguire l’allenamento accanto al ds Danilo Pagni c’era Maurizio Caccavale, difensore delle ‘Fere’ nella stagione 2002-2003 ed ex tecnico dello Sporting Terni.
Sfida di stampo ‘laziale’ Ternana e Salernitana a confronto, intrecci infiniti tra i due club sia sul mercato che fuori. Simone Longarini è infatti – da sempre ha ammesso il suo tifo per la Lazio – in buonissimi rapporti con il dirigente romano e la Ternana, non a caso, è una delle poche società (c’è anche il Perugia nel gruppetto) che per il momento appoggia la candidatura del ‘patron’ della Lazio. E poi gli allenatori, Bollini e Liverani, entrambi legati da un passato di massimo rilievo – il primo da tecnico delle giovanili, l’ex Leyton Orient da giocatore – in biancoceleste; la lista si allunga con Sebastiano Siviglia (‘Primavera’, in precedenza c’era un altro ex laziale come Stefano Avincola) e i calciatori in prestito – spiccano Minala da un lato e Palombi dall’altra, per la cui acquisizione si era esposto lo stesso 32enne romano – da una e dall’altra parte.

Arbitro d’origine campana Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo – la famiglia d’origine, come si evince dal cognome, è di una frazione di Vallo della Lucania, Pattano, in provincia di Salerno – è stato designato per la sfida del ‘Liberati’. Un incrocio con i rossoverdi che mancava dal gennaio 2016 (1-0 al Trapani, rete di Gondo): il bilancio complessivo con il piemontese è di tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte, contro Cittadella e Carpi. Manganiello sarà coadiuvato da Gori e Zappatore, quarto ufficiale Antonello Balice di Termoli.