Aringhe, acciughe, baccalà , salumi e imballaggi (vetro, plastica) per oltre quindici quintali di materiale. Questo ciò che hanno trovato i carabinieri forestali di Spoleto nella campagna tra San Giacomo, Poreta e Bazzano: i militari hanno sequestrato i rifiuti alimentari trovati e individuato il responsabile.
I forestali dopo aver scoperto il primo cumulo di rifiuti, hanno dato immediata comunicazione ai competenti uffici comunali, che si sono attivati per la rimozione ed il successivo corretto smaltimento. Tuttavia dopo il primo ‘abbandono’ ne è seguito un altro, con i rifiuti contenuti in casse di legno: partita l’attività di indagine nei confronti delle aziende – vista la tipologia – che operano nel commercio alimentare.
Individuato responsabile I forestali – con l’ausilio di immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza – hanno visionato i momenti nel quale sono avvenuti gli scarici e il mezzo impiegato per lo scopo: il responsabile è la titolare di un’impresa commerciale, denunciata all’autorità giudiziaria. Le sono state imposte alcune prescrizioni per la rimozione dei rifiuti e ora rischia una sanzione di 26 mila euro.
