Prendere la bicicletta, percorrere per oltre 45 volte lo stesso tratto di strada in salita – tra la frazione Aguzzo di Stroncone e Madonna di Corvaiano – per un totale di circa 280 chilometri e pedalare 17 ore e 24 minuti come tempo effettivo di movimento. Per quale motivo il ciclista ternano Alessandro Lucchetti ha portato a termine questa ‘follia’ sportiva? La risposta si chiama Everesting e già nel nome si può intuire qualcosa.
Quasi nove chilometri di ascesa Everesting non è altro – facile a dirlo, meno a farlo – che un test di resistenza sul lungo periodo: il concept di base prevede infatti che l’atleta, dopo aver scelto il tratto di strada in ascesa da ripetere, lo percorra fino a raggiungere un dislivello complessivo di 8 chilometri e 848 metri, equivalenti all’altitudine dell’Everest. Ebbene, Lucchetti – in forza al team Triono Medical Frem – ci è riuscito nel giorno della Festa della Repubblica: partenza alle 6 del mattino e arrivo alle 4 del giorno successivo. Allenamento, determinazione, resistenza e forza di volontà alla base del risultato.
La fatica e la Hall of Fame Lucchetti ha così pedalato per oltre 45 volte l’ascesa valida per il conteggio – circa 2,8 chilometri di lunghezza, pendenza media del 6.6% – finale. Al mondo finora sono in 2 mila 283 ad essere riusciti a completare l’impresa: a breve diventerà l’italiano numero 106 ad avere l’omologazione della prova. Lucchetti ha ricevuto grande supporto dai familiari e dagli amici durante il tentativo, poi andato a buon fine.
