MartedƬ mattina – poco prima delle 8 – si ĆØ presentato sul posto di lavoro, al Comune di Narni, e con le chiavi di cui era entrato in possesso ĆØ salito fino al primo piano e poi ha aperto la cassaforte dell’ente, portandosi via oltre 2.600 euro in contanti. L’ammanco, scoperto dagli addetti dell’ufficio, ha fatto subito scattare l’indagine che, condotta dai carabinieri del comando stazione di Narni centro – afferenti alla Compagnia di Amelia del capitano Raffaele Maurizi – si ĆØ conclusa con la denucia a piede libero del responsabile.
Denuncia e non solo Ora un 35enne narnese, assunto tramite l’ex Asit, deve rispondere del reato di furto aggravato. Alla fine, messo alle strette dai militari che con un’indagine tanto rapida quanto efficace sono risaliti a lui, ha pure restituito il contante. Ma il gesto, dopo vari tentativi di negare le proprie responsabilitĆ , non lo ha salvato dalla denuncia e forse non lo salverĆ neppure dal licenziamento.
Plauso e indagini Ai carabinieri della stazione di Narni giunge l’apprezzamento del sindaco Francesco De Rebotti per quanto compiuto: Ā«Ho esteso le congratulazioni all’intero comando provinciale dell’Arma ed in particolare a questi ragazzi che danno l’anima e che rappresentano un presidio di sicurezza e legalitĆ sul territorioĀ». I soldi, il dipendente ‘infedele’, li aveva nascosti a casa sua. E’ lƬ che li ha riconsegnati ai militari, incalzato da prove e testimonianze che gli inquirenti definiscono Ā«di assoluta evidenzaĀ». L’indagine punta ora a chiarire l’origine di altri ammanchi, in particolare dalle ‘tasche’ di alcuni dipendenti comunali, registrati in passato.
L’assessore Bernardini Ā«Eā stato anche grazie -c ommenta l’assessore alla sicurezza del Comune di Narni, Silvia Bernardini – al sistema di video sorveglianza interno che ĆØ stato possibile accelerare le indagini e rintracciare il responsabile. Il furto ĆØ stato scoperto martedƬ scorso, quando il personale dellāufficio economato, durante la verifica giornaliera e grazie soprattutto alla professionalitĆ che lo contraddistingue, appurava che allāinterno della cassaforte vi era un ammanco di circa 2 mila e 600 euro. I dipendenti si sono immediatamente rivolti ai carabinieri della stazione di Narni centro denunciando il fatto e facendo partire le indagini durante le quali i militari dellāArma, avvalendosi della collaborazione di tutto il personale dipendente del Comune, che a vario titolo poteva essere informato sui fatti ed incrociando i dati con la visione delle registrazioni delle telecamere del sistema di sorveglianza recentemente attivato, hanno permesso di individuare con notevole rapiditĆ lāautore del furto. I carabinieri hanno immediatamente individuato lāimpiegato responsabile, il quale, dopo un colloquio, ammetteva spontaneamente il reato restituendo la chiave utilizzata e la somma di denaro prelevata. Voglio ringraziare ā conclude – sia il personale dipendente che collaborando attivamente con i militari dellāArma ha permesso di risolvere il caso in cosƬ poco tempo, sia i carabinieri di Narni Centro per lāeccellente lavoro svoltoĀ».