Preso il ‘quarto uomo’ indagato per l’omicidio preterintenzionale di Filippo Limini, l’operaio spoletino morto nella notte di Ferragosto, investito da un’auto dopo una rissa, all’esterno di un locale di Bastia Umbra. Gli altri tre erano stati già fermati nei giorni immediatamente successivi. L’uomo, romeno, è stato arrestato in Germania per effetto di una condanna per lesioni colpose quando era ancora minorenne. Una faccenda che getta ulteriori umbre sulle dinamiche che lo hanno poi portato in Italia ad essere coinvolto in un omicidio. La Romania vorrebbe metterlo in carcere ma il reato commesso in Umbria è più grave, quindi con ogni probabilità tornerà per sottoporsi al processo.