Aggiornamento: arresti convalidati
Nella giornata di mercoledì – fa sapere la questura di Perugia – si è tenuto il giudizio direttissimo nell’ambito del quale il giudice ha convalidato i tre arresti e disposto per i tre indagati la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per la firma tre volte la settimana. Il giudice ha rinviato la celebrazione del giudizio di merito a carico degli imputati al prossimo mese di maggio.
Tre arresti – si tratta di flagranze ‘differite’ – sono stati eseguiti dalla polizia di Stato di Perugia a seguito delle indagini sviluppate dalla Digos, diretta da Giovanni Di Biase, in ordine ai gravi fatti avvenuti sabato nella curva Nord dello stadio ‘Curi’ di Perugia, durante il primo tempo della partita fra Perugia e Pineto. I tre arresti hanno riguardato altrettanti uomini – A.M., M.S. e M.C -, presunti protagonisti dei tafferugli, con lancio di fumogeni e seggiolini, tutti interni alla tifoseria perugina che hanno portato anche allo stop temporaneo del match per tre minuti. La convalida di quanto eseguito dalla polizia di Stato è stata fissata per la giornata di mercoledì di fronte al tribunale di Perugia. La flagranza ‘differita’ prevede che, sulla base di documentazione video-fotografica o di altri evidenti elementi indiziari di natura oggettiva, si possa procedere all’arresto dell’autore di un reato fino a 48 ore dopo il fatto, in ragione del tempo necessario per la sua identificazione. A fronte della dinamica dei fatti ripresa da tv pubbliche, smartphone e telecamere delle forze dell’ordine, nelle prossime ore ai tre arresti potrebbero fare seguito diversi Daspo da parte della questura perugina (denunce all’autorità giudiziaria accompagnate da divieti di accesso a manifestazioni sportive). (QUI ARTICOLO E VIDEO DELLA RISSA).
Perugia-Pineto 2-2: un brutto Grifo in campo e sugli spalti – Il video
