I primi passaggi di ciclisti e podisti risalgono tra l’estate e l’autunno del 2023. Ad un anno di distanza c’è l’inaugurazione formale della pista ciclopedonale nel tratto verso Terni: ci sarà sabato mattina alle 9 – non più giovedì causa maltempo – in strada di Marrano (Tenuta Filippi). L’iniziativa si svolgerà nell’area tra l’attività agrituristica presente in zona e l’imbocco della pista alla presenza dei rappresentanti del Comune di Terni, Narni (il sindaco Lorenzo Lucarelli) e della Regione Umbria (l’assessore Enrico Melasecche).
LA CICLOPEDONALE NEL 2023: PRIMI PASSAGGI
AGOSTO 2023, PRENDE FORMA LA CICLABILE DA 2 MILIONI DI EURO
FEBBRAIO 2023, L’AGGIUDICAZIONE DA 2 MILIONI DI EURO ALLA KREA
«Il progetto è finalizzato – sottolinea il Comune di Narni – ad arricchire la rete ciclopedonale all’interno della Conca ternana per favorire l’offerta cicloturistica e mettere a sistema e valorizzare le attività agricole, ricettive, sportive e ricreative esistenti che diventeranno un presidio sul territorio offrendo una modalità alternativa agli spostamenti in auto casa-lavoro, anche in coerenza con la politica di miglioramento della qualità dell’aria. Il percorso della pista si sviluppa in ambito prevalentemente urbano alle due estremità e diventa più rurale e naturalistico nel tratto centrale, mentre in quello ternano il tracciato si snoda quasi totalmente sulla sommità dell’argine realizzato dal Consorzio di Bonifica Tevere-Nera per la messa in sicurezza delle aree soggette ad esondazione. Nel tratto narnese invece si sviluppa principalmente in ambito agricolo prima di entrare nell’area urbanizzata di Narni scalo». L’ha realizzata la Krea Costruzioni per due milioni di euro.
«La ciclovia del Nera – afferma l’assessore regionale ad infrastrutture e trasporti, Enrico Melasecche – si arricchisce ulteriormente: è finalmente arrivato il giorno del taglio del nastro per il tratto della Conca Ternana che collega Terni e Narni, un progetto che risale a diversi anni fa e che non sarebbe andato in porto senza il mio impegno personale e dell’attuale giunta regionale. Salutiamo con soddisfazione l’inaugurazione, che si terrà giovedì, del collegamento di circa 16 chilometri che si snoda in sponda destra del Nera dal ponte Salvador Allende fino alla stazione ferroviaria di Narni. Ho seguito il progetto e le relative difficoltà che si sono frapposte nel suo percorso realizzativo fin da quando sono in Regione, assicurando gli ulteriori 450 mila euro che mancavano rispetto al finanziamento iniziale di 2 milioni di euro assegnato nel 2018. Sono stati così coperti interamente i costi dell’opera, incrementati per la necessità di soluzioni specifiche nei punti di interferenza con strade carrabili, ferrovia, opere idrauliche e insediamenti umani e produttivi a ridosso del fiume Nera, evitando il rischio che tutto tornasse nei cassetti».
«Oltre al tratto Sant’Anatolia di Narco-Marmore – prosegue Melasecche – sta rapidamente progredendo l’intervento per la realizzazione della pista ciclabile da vocabolo Staino alla cascata delle Marmore, che collegherà Terni con questo importante attrattore turistico. Il costo di 6 milioni di euro è stato sostenuto per buona parte dalla Regione con 4.800.000 euro, a cui si sono aggiunti 1.200.000 euro del Comune di Terni. In ultimo si sta completando anche il tratto da Nera Montoro all’antico porto fluviale di Otricoli, dove la ciclovia del Nera incontra il Tevere. Rilanciamo la nuova centralità dell’Umbria anche nel settore del cosiddetto ‘turismo lento’. La ciclovia costituisce uno degli assi principali della rete ciclabile regionale, attraverso la quale si sviluppano sia il cammino della Via di Francesco La Verna-Assisi-Roma, che la Via dell’Acqua da Assisi a Roma. Itinerari che saranno strategici per portare pellegrini e turisti nella nostra regione in occasione del Giubileo 2025 e dei festeggiamenti previsti nel 2026 per gli 800 anni dalla morte di San Francesco».
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