di S.F.

La polizia Locale di Terni ed i controlli sul territorio ‘entrano’ di nuovo in consiglio comunale. Mercoledì è accaduto durante il lungo confronto sul Dup 2025-2027 e gli oltre venti emendamenti presentati al documento. Mirino sui parcheggi per i residenti e non solo.
NOVEMBRE 2024, SI ‘TAGLIANO’ ASSUNZIONI PER LA POLIZIA LOCALE

La discussione è partita per via di un emendamento presentato da Valdimiro Orsini (TMS): «L’amministrazione – le sue parole – ha fatto molto per rivedere la sosta in Ztl, prevedendo parcheggi per i residenti. Non basta. Ci parcheggiano anche altri che hanno il permesso di ingresso. Serve maggiore controlo da parte della polizia Locale e ho visto il parere negativo della comandante che dice che questo obiettivo può essere raggiunto quando il Comune completerà il piano delle assunzioni. Vero. Ma è anche vero che potrebbero essere utilizzati gli ausiliari del traffico di Terni Reti». Guido Verdecchia (AP) chiede di aggiungere la sua firma. Con curioso scambio con il sindaco Stefano Bandecchi a corredo.
SETTEMBRE 2024, LA RIVISITAZIONE DEL PIANO ASSUNZIONI

Sul tema si è esposto direttamente il primo cittadino: «Voteremo a favore e non condivido i pareri tecnici. Miglioreremo le assunzioni e in altro modo. Ma è fondamentale che la polizia Locale possa fare i controlli, è già obbligatorio con gli agenti a disposizione. Avremo una sola persona a fare le multe e tre altrove». Pressing anche da parte di Francesco Maria Ferranti (FI): «Serve più puntualità nei controlli in tutte le aree cittadine. E le violazioni avvengono anche a Cesi, Campomaggiore, Gabelletta e borgo Rivo. Non solo piazza Tacito e piazza Ridolfi. Occorre confrontarsi con la dirigenza per procedere con un’attività diversa. Va riconosciuto comunque al sindaco che una riorganizzazione significativa c’è stata per la polizia Locale».
LA RIAPERTURA DELLA ZTL A SETTEMBRE

Infine Raffaello Federighi (AP): «La forza di polizia Locale ha alcune limitazioni su orari e territorio, in commissione sono emerse le problematiche. C’è carenza addestrativa e di programmi addestrativi. Sì, ci sono stati passi in avanti come l’adeguamento organico e la centrale operativa, ma bisogna tenere in considerazione anche le cose dette». Voto favorevole dell’assise. Vedremo se cambierà qualcosa. «Si chiede il potenziamento dei servizi anche nelle periferie e nelle frazioni. Non è possibile che la polizia Locale si ammucchi sotto palazzo Spada. Altrove non si controlla», ha concluso Orsini.
Per quel che concerne il Dup sono stati approvati 16 emendamenti sui 26 presentati in tutto. Di questi 6 sono a firma del Pd: «In particolare – spiega il capogruppo Francesco Filipponi – sul nuovo campus universitario per l’Istituto Briccialdi, sulla necessità di assegnare tutti gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, sull’esigenza di confronto con gli ordini professionali e le sigle sindacali sulla necessità di mantenere e ampliare l’organico di Ast, nell’ambito della discussione sull’accordo di programma. Inoltre rivedere alcuni criteri per agenda urbana e sulla vera inclusione socio lavorativa delle persone con disabilità, cogliendo in pieno lo spirito della ‘vita indipendente’. Abbiamo al contempo, votato fermamente contro, nel complesso ad un documento di programmazione, che disegna un’idea di città diversa da quella proposta dal Partito democratico».