Dopo i weekend di alti e bassi fra Jerez de la Frontera (Spagna) e l’Estoril (Portogallo), per il giovane centauro ternano Luca Agostinelli è arrivato un fine settimana di buone soddisfazioni – e soprattutto di nuove e importanti motivazioni – in quel di Le Mans (Francia). Pioggia battente per l’appuntamento transalpino della prestigiosa Red Bull Rookies Cup 2025, e nella prima gara Agostinelli – dopo una qualifica resa complicata anche dall’inesperienza – ha saputo rimontare, sorpasso dopo sorpasso, dalla 20° fino alla 10° posizione. Ma proprio mentre la pioggia iniziava ad attenuarsi, in uscita dalla curva prima del traguardo un high side lo ha sbalzato dalla moto. Finito nella ghiaia, Luca Agostinelli è subito risalito in sella, purtroppo con tutti i rivali ormai davanti.
La gara 2, invece, lo ha portato a risalire dalla 20° alla 15° posizione, ottenendo il primo storico punto nella classifica mondiale, piccolo-grande traguardo che può avere un’importanza psicologica decisiva per il prosieguo della stagione. Raggiunto telefonicamente, il papà Gianluca ci racconta di un Luca «consapevole della strada ancora lunga da percorrere, ma determinato e fiducioso». Tra quasi un mese si tornerà a correre ad Aragon, pista che Agostinelli – da lui giunge anche un ‘grazie’ a tutti gli sponsor che lo sostengono – conosce bene, e poi al Mugello, tracciato ‘amico’. La luce in fondo al tunnel del noviziato comincia finalmente a intravedersi.