Un volo di otto metri dal muretto che costeggia il corso del torrente Serra in via Fratelli Rosselli, a Terni, alle spalle dell’Istituto professionale ‘Pertini’. A cadere, sabato pomeriggio, è stato un giovane poco più che ventenne di origini egiziane e immediati sono scattati i soccorsi da parte deli operatori del 118, così come le indagini della polizia di Stato per capire cosa fosse accaduto e perché.
Sul piano delle conseguenze fisiche per il ragazzo, raggiunto dai vigili del fuoco di Terni, dall’elisoccorso ‘Icaro’ ed estratto con il verricello dal corso – per larga parte asciutto – del torrente, gli accertamenti medici condotti dal personale del pronto soccorso dell’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni – dove è stato poi trasportato – avrebbero evidenziato lesioni ad un rene e – fortunatamente – nient’altro di significativo. Il giovane, pertanto, è stato ricoverato ma non è in pericolo di vita.
Sul piano delle indagini, con il passare delle ore – e anche l’analisi delle immagini delle telecamere presenti in zona – il quadro emerso è quello di un episodio accidentale, ovvero senza azioni né interventi da parte di terzi. A spiegarlo sono fonti della questura. Il giovane egiziano, già noto alle forze dell’ordine anche per reati connessi allo spaccio di stupafacenti, avrebbe fatto in pratica tutto da solo. Perdendo l’equilibrio mentre si trovava accanto al muretto e precipitando nell’alveo del Serra.
L’attività di polizia giudiziaria della squadra Volante di Terni si è concentrata anche su una lite, per motivi non meglio precisati, che il ragazzo aveva avuto poco prima del fatto, con un’altra persona nei pressi di un bar di via Fratelli Rosselli, a un centinaio di metri da luogo della caduta. Quella lite, secondo quanto accertato, si è effettivamente verificata ma non avrebbe connessioni con ciò che è poi accaduto.
Fra l’altro in tasca del giovane rimasto ferito sarebbe stata trovata una modica quantità di droga: possibile che le sue condizioni, al momento della caduta, fossero ‘alterate’ dall’assunzione di stupefacenti. Ma saranno le analisi a sancirlo.