C’è purtroppo la quindicesima vittima della strada in Umbria dall’inizio del 2025. Un giovane di 26 anni di San Vittore (Foligno), Andrea Coccia, ha perso la vita nella tarda serata di lunedì, intorno alle ore 22, lungo il vecchio tracciato della strada statale 77 della Val di Chienti, fra la frazione di Colle San Lorenzo e Pale.
Il 26enne – laureato in medicina e residente nella zona dove è avvenuto il tragico sinistro – era in sella alla sua motocicletta Honda Hornet e stava rientrando a casa quando, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Foligno, ne ha perso il controllo ed è finito fuori strada dopo aver colpito il guardrail.
Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare nonostante il pronto intervento degli operatori sanitari del 118. La salma del giovane è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria di Spoleto che ha inteso liberarla a stretto giro, stante la sostanziale – e drammatica – chiarezza dell’accaduto. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco folignati per le necessarie operazioni.
La scomparsa del 26enne, la cui famiglia è originaria di Belfiore, ha colpito i tanti che conoscono i suoi cari e che lo conoscevano e gli volevano bene. La notizia si è presto diffusa nel Folignate, destando profondo cordoglio. E sono stati tanti i messaggi di vicinanza giunti ai cari di Andrea, scomparso nel pieno della propria vita. I funerali del ragazzo si terranno mercoledì 28 maggio nella chiesa di Belfiore.
La presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, esprime a nome dell’intera comunità regionale «il più profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Andrea Coccia. Specializzando in ematologia presso l’università di Perugia – prosegue la presidente della Regione -, rappresentava il futuro della sanità umbra e incarnava i valori di dedizione e competenza che caratterizzano i nostri giovani professionisti della salute. La sua perdita costituisce un grave lutto non solo per la famiglia e gli amici più cari, ma per l’intera comunità regionale che vedeva in lui un esempio di eccellenza e impegno nel servizio ai cittadini. Alla famiglia di Andrea Coccia, ai colleghi dell’università di Perugia e a tutti coloro che lo hanno conosciuto – conclude la nota -, esprimiamo le più sentite condoglianze e la vicinanza dell’intera comunità umbra in questo momento di immenso dolore».
