Tre feriti – non gravi -, danni e un rischio enorme. È quello corso nel tardo pomeriggio di venerdì da una famiglia di origini tunisine – padre, madre e quattro figli minorenni – residente in strada della Collina nella frazione di Ripabianca (Deruta). A riportare la notizia è il quotidiano ‘Il Messaggero‘ con un articolo a firma di Luigi Foglietti. Secondo quanto ricostruito, al primo piano dell’abitazione – una villetta monofamiliare in mattoni – dove la famiglia risiede, si è verificata una fuga di gas con conseguente esplosione. Uno dei figli, di 6 anni, avrebbe percepito uno strano odore e, insieme al padre ed alla madre, sarebbe salito al primo piano per controllare. L’accensione dell’interruttore avrebbe prodotto la scintilla in grado di causare lo scoppio, che ha ferito i due genitori – ustionati ma non gravi – e il bambino, ustionato in maniera più seria ma non in pericolo di vita. Recuperata la calma dopo l’accaduto, il padre si è mosso verso l’ospedale di Perugia insieme ai familiari feriti e i sanitari, oltre a prestare le prime cure, hanno deciso per il trasferimento del piccolo al ‘Meyer’ di Firenze, dove ora si trova ricoverato. Illesi gli altri tre figli della coppia. Lo scoppio ha anche causato danni all’abitazione e l’accaduto è finito all’attenzione dei carabinieri della Compagnia di Todi e dei vigili del fuoco per gli accertamenti di polizia giudiziaria. Di certo c’è che è stata rischiata una strage.