Amelia: mercoledì l’ultimo saluto a Fausto Ceccarelli

Il 47enne amerino è morto lunedì mattina durante una battuta di caccia, folgorato da una scarica elettrica

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I funerali di Fausto Ceccarelli si terranno mercoledì 18 settembre, alle ore 15 presso la chiesa di San Massimiliano Kolbe ad Amelia. «Non fiori – è la richiesta dei familiari – ma offerte da destinare all’ospedale di Città di Castello».


Tragedia durante una battuta di caccia al colombaccio, lunedì mattina in Toscana, nelle campagne di Cetona (Siena). Un cacciatore originario di Amelia, il 47enne Fausto Ceccarelli, ha perso la vita dopo essere rimasto folgorato da una scarica elettrica.

Secondo quanto riportato, il 47enne stava utilizzando una pertica per il richiamo degli uccelli, quando si sarebbe avvicinato ai cavi dell’alta tensione, innescando la scarica che lo ha ucciso e che ha ferito – in maniera non grave – un compagno di battuta, trasportato in ospedale. Lo strumento il cui utilizzo avrebbe causato la tragedia, è detto anche ‘zimbello’ ed è una sorta di lunga asta in carbonio sulla cui sommità viene posto un volatile, usato come richiamo.

Fausto Ceccarelli

Fausto Ceccarelli è stato soccorso dagli operatori della Usl Toscana, con intervento dell’elisoccorso Pegaso 2 e dell’ambulanza della Misericordia di Sarteano, ma per lui non c’è stato nulla da fare. La salma del 47enne amerino è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria senese per gli accertamenti medico legali che intenderà disporre. Le indagini sull’accaduto sono condotte dai carabinieri.

La notizia della scomparsa del cacciatore di Amelia, esperto e grande appassionato, ha destato profondo cordoglio, non solo nella sua città. Tanti lo conoscevano e gli volevano bene, per il suo altruismo, la simpatia, la grande umanità. In passato aveva lavorato alla Sangemini Fruit, poi chiusa dalla famiglia Pessina con il mancato riassorbimento delle maestranze, nell’ambito della quale era stato anche delegato Rsu per la Cgil. «Era un lavoratore preciso, serio, stimato – lo ricorda l’ex collega Riccardo Liti -. Mando un grande abbraccio ai famiiari di Fausto, in questo momento di grande dolore». Cordoglio a cui si associa anche la Camera del Lavoro di Terni in tutte le sue componenti. Recentemente si era dedicato ad attività agricole e alla coltivazione del tartufo tramite un terreno nell’Amerino. Una passione quella per la natura che, unita all’amore per la caccia, ha accompagnato tutta la sua vita.

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