Assisi, arrestati due pluripregiudicati

I due italiani avevano commesso numerosi furti: nel mirino anche luoghi sacri

Condividi questo articolo su

In questi giorni gli agenti della polizia di Assisi, diretti dal commissario capo della polizia di Stato Francesca Di Luca, hanno posto fine all’attività criminosa di due pluripregiudicati della zona che da tempo avevano intrapreso una vera e propria ‘carriera’, fatta di furti in abitazioni, agriturismi e, senza risparmiare, i luoghi sacri come le chiese.

Custodia cautelare in carcere L’ordinanza è stata eseguita dal tribunale di Frosinone nei confronti di un giovane pluripregiudicato, P.G. di 32 anni, nato nella città laziale, ma da tempo residente ad Assisi e autore di numerosi furti. Il giovane ha alle spalle un curriculum criminale di tutto rispetto: arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti perché all’interno dei suoi slip sono stati rinvenuti 25 dosi di crack e 2.000 euro in contanti di provenienza illecita; fermato e sottoposto in carcere per il reato di rapina aggravata perpetrata ai danni di una farmacia di Roma; al suo attivo, inoltre, numerosi avvisi orali.

Sottoposto ai domiciliari in un centro di recupero per seguire un programma riabilitativo terapeutico per la dipendenza da sostanze stupefacenti risultato però infruttuoso, per il giovane si sono riaperte le porte del carcere di Capanne.

Altro arresto Nella tarda serata di ieri, infine, un altro noto pregiudicato della zona è stato tratto in arresto nella propria abitazione in esecuzione dell’ordinanza emessa dalla procura generale della Repubblica presso la Corte di appello di Ancona. H.M., queste le iniziali, di 54 anni, nato e residente ad Assisi, dovrà scontare la pena di uno anno e dieci mesi di reclusione perché nel 2003, dopo essersi introdotto all’interno della chiesa di San Francesco di Amandola (AP), aveva smontato parte dell’altare barocco del XV secolo per asportarne due colonne di legno antico dorato con i relativi capitelli e tre teste d’angelo in legno molto antico e la cornice di valore con angeli in rilievo che centrava un affresco della Madonna. Dopo essere fuggito a bordo del suo camper, è stato arrestato e ed è stata recuperata la refurtiva.

Truffava gli anziani L’uomo, ben noto agli uomini del commissariato di Assisi, ha all’attivo una serie numerosi di furti aggravati in abitazione, nonché truffa ai danni di anziani alle quali l’uomo aveva chiesto e ottenuto di cambiare assegni falsi in denaro contante. Di recente gli è stata sospesa anche la patente di guida perché trovato in possesso del certificato assicurativo contraffatto: è stato destinatario anche del provvedimento dell’avviso orale emesso dalla questura di Perugia.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli