Terni: «Bct a Fallaci? È la casa di tutti»

Il coordinatore comunale FdI Cecconi: «Non può portare il nome di nessuno, salvo quello di insigni espressioni di una ternanità che fosse percepita come patrimonio comune»

Condividi questo articolo su

di Marco Cecconi
coordinatore comunale FdI Terni

Marco Cecconi

Sarebbe davvero un peccato trascinare Oriana Fallaci e la Bct in una polemica che rischia di diventare divisiva. Sarebbe un peccato per il profilo altissimo di una personalità come Oriana Fallaci, di cui apprezziamo convintamente (oltre alla straordinaria testimonianza di un giornalismo d’inchiesta come pochi altri al mondo e l’efficacia inimitabile della scrittrice) la battaglia appassionata, quanto osteggiata e vilipesa, a difesa di quell’identità culturale dell’Occidente e dell’Italia che ogni giorno dovremmo obbligarci a rinverdire.

LO SCONTRO POLITICO SULLA PROPOSTA

Ma, diciamocelo, sarebbe un peccato anche per la nostra biblioteca comunale: simbolo di una identità cittadina ritrovata nella seconda metà degli anni ’90, eredità (per la nuova sede e la moltiplicazione dei servizi) del buongoverno dell’amministrazione-Ciaurro, depositaria di un patrimonio di saperi che appartiene a tutti e perciò non può portare a nostro avviso il nome di nessuno, salvo quello – semmai – di insigni espressioni di una ternanità che fosse percepita come patrimonio comune, tanto quanto lo sono i libri, i materiali, le attività di cui la Bct è depositaria e volano.

Siamo certi che la nuova commissione toponomastica che si insedierà a palazzo Spada saprà valutare le soluzioni possibili, con la competenza, l’equilibro e la capacità di confronto che in quella sede devono trovare cittadinanza. E siamo altrettanto certi del fatto che il miglior modo di rendere ad Oriana Fallaci l’onore che merita sia dibattere, condividere, applicare i valori di cui si è fatta portatrice, così come il miglior lustro della nostra biblioteca sarà quello di continuare ad essere ciò che è, ovvero la casa di tutti.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli