Bici, natura e bellezze umbre: spettacolo di successo

Nello scorso weekend 100 partecipanti per la ‘Passeggiata sulla vecchia ferrovia e greenway del Nera’

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Un grande successo per la ‘Passeggiata sulla vecchia ferrovia e greenway del Nera’, l’escursione in bici che ogni anno apre il calendario di eventi a firma del Thyrus cycling team Terni. L’evento si è svolto domenica e ha visto la partecipazione di 100 persone provenienti da diverse regioni dl centro Italia e non solo: a beneficiarne anche gli alberghi di Terni e Piediluco. Unanime l’apprezzamento per la manifestazione. 

In treno e poi in bici, lo spettacolo è servito il 13 giugno in Umbria

Le bellezze del territorio

Ad essere apprezzate, soprattutto, le bellezze del territorio come il lago di Piediluco – dove qualcuno ha trascorso la notte -, gli scorci paesaggistici sulla Valle Umbra e sulla Valnerina che si possono godere dai viadotti della vecchia ferrovia. Ma anche la natura, con i nostri boschi – spiega il Thyrus cycling team – che ricoprono quasi tutto il tracciato e naturalmente la bellezza dei borghi medievali che abbiamo attraversato lungo la greenway del Nera. Come Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Ferentillo ed Arrone. Per finire lo spettacolo più bello che il nostro territorio possa offrire e che si può ammirare di fronte alla magnificenza delle cascate delle Marmore. Buon riscontro anche per la sicurezza, l’accoglienza offerta ai partecipanti e l’assistenza stradale nei punti più critici come le vie cittadine di Spoleto che abbiamo attraversato in sicurezza grazie al servizio degli agenti della polizia municipale messi a disposizione dal comune che ha prontamente risposto alle nostre richieste di collaborazione.

Il supporto e la problematica

Un ringraziamento anche al comune di Sant’Anatolia di Narco per aver patrocinato l’evento e a Bus Italia, in particolare agli autisti e ai funzionari per la gentilezza e la disponibilità che hanno dato per risolvere problemi relativi al trasporto, compreso quello delle bici. Per quest’ultime ci siamo avvalsi anche di furgoni messi a disposizione delle aziende Fasem, Amici a quattro zampe dall’Immobiliare Vincioni. Per finire – aggiunge Thyrus – un ringraziamento va a Trenitalia per l’impegno che ci ha messo al fine di risolvere il grosso problema del trasporto delle biciclette a bordo organizzando un treno speciale al quale, per motivi logistici e sanitari, legati all’emergenza covid, abbiamo dovuto rinunciare avviando però un fattivo percorso di collaborazione con l’azienda. Quello del trasporto delle bici a bordo dei treni è un vecchio problema che si ripropone ogni anno con l’arrivo dell’estate soprattutto nei fine settimana e sul quale, l’associazione Thyrus sta cercando di sensibilizzare le istituzioni locali nella speranza di un cambio di strategia nell’ambito del marketing territoriale.

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