Cessione Perugia, si va avanti a tappe forzate: Santopadre esce subito

Settimana decisiva per il closing, Javier Faroni sbarca oggi in Italia

Condividi questo articolo su

di Giovanni Cardarello

ìIo vorrei, non vorrei, ma se vuoi…’. Si potrebbe riassumere cosi, con gli immortali versi di Lucio Battisti e Mogol, la chiusura della trattativa per il passaggio delle quote del Perugia Calcio da Massimiliano Santopadre a Javier Faroni.

Faroni che, nella giornata di mercoledì 4 settembre, sarà di nuovo in Italia per chiudere, una volta per tutte, l’affare. Come accennato nei giorni scorsi, dalla chiusura della due diligence è emerso uno sbilancio, rispetto alle cifre apposte sul preliminare di vendita, quello che umbriaOn ha anticipato la mattina del 13 agosto, di circa 500 mila euro.

Un fattore che ha leggermente raffreddato i rapporti tra le parti contraenti ma che non ha interrotto, né rallentato, salvo sorprese al momento non preventivabili, le tempistiche del closing che in realtà va avanti a tappe forzate. Tappe forzate che prevedono, entro questa settimana (la sera di giovedì 5 settembre), la firma sull’atto di vendita e con una novità importante. La novità è rappresentata dal fatto che Faroni è propenso a rilevare, da subito, il 100% delle quote, e non l’80% come da preliminare.


Cessione Perugia Calcio: firmato il preliminare di vendita. Faroni capo cordata

Cessione Perugia: il closing slitta ma non è in dubbio. I motivi e le tempistiche

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli