Commissione edilizia, tensione in consiglio

Terni, altra seduta turbolenta in Comune. La minoranza lascia i banchi al momento del voto

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Altro consiglio comunale politicamente ‘turbolento’, martedì pomeriggio, dopo quello di lunedì segnato dalla protesta delle associazioni e dei familiari delle persone disabili che ha portato alla sospensione della delibera di giunta che regola i servizi di trasporto.

Le ‘mancanze’

Questa volta la polemica fra maggioranza e opposizione è stata innescata dal voto sulle nomine relative alla commissione edilizia. Dai banchi della minoranza è stato rilevato come ai documenti approdati in consiglio, mancasse non solo la relazione illustrativa della delibera, ma pure i documenti per comprendere eventuali incompatibilità dei componenti l’organismo.

Non partecipano al voto

Inizialmente l’opposizione ha bloccato la votazione non garantendo la presenza di un consigliere di minoranza come scrutatore, come previsto dal regolamento. In seguito questo elemento di tensione è rientrato ma le opposizioni non hanno partecipato al voto, lasciando l’urna – il voto in questo caso non è ‘elettronico’ – alla sola maggioranza consiliare.

La composizione

I professionisti eletti sono Vincenzo Pluchino (ingegnere esperto, membro supplente Andrea Sconocchia), Luca Volpi (architetto, supplente Stefano Del Pinto), Simone Zucconi (geologo, supplemente Stefano Liti), Roberto Riommi (geometra esperto, supplente Massimiliano Fancello), Carlo Niri, Francesca Cocchioni (esperti in materia di beni ambientali e architettonici, supplenti Renzo Rossi e Massimo Barbarossa), Riccardo Guarnello (tecnico abbattimento barriere architettoniche, supplemente Chiara Bagnetti), Massimo Ponteggia (rappresentante senza diritto di voto delle associazioni industriali, supplente Vittorio Pellegrini) e Giorgio Petrelli (rappresentante senza diritto di voto delle associazioni artigiane, supplente Pierangelo Lanini).

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