Comune Terni, bilancio previsione ’21-’23: via libera con polemiche

Lungo confronto mercoledì pomeriggio in consiglio: 20 favorevoli e 11 contrari. Bocciati i cinque emendamenti della minoranza: scontro su Taric e trasporto scolastico

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Via libera con polemiche – come di consueto, con accuse e repliche – per il bilancio di previsione 2021-2023 del Comune di Terni. Mercoledì pomeriggio è arrivata l’approvazione in consiglio del documento dell’esecutivo Latini, con bocciatura dei cinque emendamenti depositati dai gruppi di minoranza: parere tecnici e contabili negativi – più quello dei revisori dei conti, consequenziale agli altri – per tutti gli atti presentati. In particolar modo Pd, M5S, Senso Civico e anche Emanuele Fiorini (Misto) avevano puntato su due tematiche, il servizio del trasporto scolastico e la riduzione della tassa rifiuti del 50% per ristoranti, trattorie, pizzerie, pub, birrerie ecc., con risorse da destinare anche ad altre attività commerciali che hanno visto decrementare il loro lavoro durante la pandemia. L’ok dell’assise c’è stato con 20 voti favorevoli e 11 contrari. A maggio è prevista la discussione sul rendiconto di gestione 2020.

GLI EMENDAMENTI CON TUTTI I PARERI
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