Il primo posto al concorso di idee sul tema della violenza contro le donne ‘Fai la differenza, ferma la violenza!’ è stato conquistato dall’istituto di istruzione superiore Gandhi di Narni Scalo, con il cortometraggio ‘Io sono Giulia’. Giovedì 29 settembre, nella sede del centro pari opportunità della Regione Umbria, si è svolta la cerimonia di premiazione di questa prima edizione del concorso.
IL CORTOMETRAGGIO
‘Io sono Giulia’
Nel cortometraggio la protagonista è un personaggio di fantasia la cui storia è stata ispirata dai tanti, troppi, vissuti di giovani donne vittime di violenze psicologiche da parte di coetanei. Ripercorrendo una sua giornata qualunque, Giulia fa partecipe l’ascoltatore dei suoi stati d’animo di fronte alle continue aggressioni psicologiche di Marco, un suo compagno di classe, che senza un apparente motivo fa di Giulia un giocattolo con il quale divertirsi e far divertire i propri compagni. La storia di Giulia si intreccia con quella di Marco mettendo in luce i perché della violenza psicologica, una violenza a volte ancora più grave di quella fisica.
«Sensibilizzare gli ascoltatori»
«Un altro bellissimo risultato viene raggiunto dai nostri studenti – commenta la professoressa Adria Ingletto, coordinatrice del progetto – che hanno saputo realizzare sia nei testi, curati da Emma Binnella e Ludovica Nicoletti della classe quinta G del liceo delle scienze umane, che nell’interpretazione, Marta Vitale nel ruolo di Giulia e Leone Spernanzoni nel ruolo di Marco della classe quinta B del liceo scientifico, un prodotto in grado di sensibilizzare gli ascoltatori su un fenomeno in preoccupante ascesa. Il lavoro è il risultato di un gruppo sensibile al tema della violenza di genere, motivato ed affiatato arricchito dalla collaborazione del professoressa Paolo Bernardi che ha curato le musiche e di Tiziano Cresta per le riprese video».
