Sono 694 i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore: l’aggiornamento è alle ore 12.47 di giovedì 29 ottobre. Il dato è relativo a 4.584 tamponi presi in esame (totale 290.964) per una percentuale di positivi del 15,13% (mercoledì è stata dell’8,44%). Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 117 (totale 3.272). Si registrano purtroppo altri 5 decessi con Covid-19, relativi ai territori comunali di Orvieto (2), Perugia (2) e fuori regione, per un totale che sale a 119. In base a tali numeri, gli attuali positivi al virus in Umbria sono 5.576 (+572). Dall’inizio dell’epidemia sono state riscontrate 8.967 positività (+694).
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
IL RESOCONTO PER CARCERI, RSA E RICOVERI NEGLI OSPEDALI

Ricoveri e isolamenti
Alla mattinata di giovedì le persone affette dal virus ricoverate negli ospedali umbri sono 301 (+9) di cui 41 (+4) in terapia intensiva. Così i singoli ospedali: Perugia 98 ricoverati (+2) di cui 18 (+2) in intensiva; Terni 81 ricoveri (+2) di cui 16 (+2) in intensiva; Pantalla 39 ricoveri (-1), nessuna intensiva; Città di Castello 36 ricoveri (invariato) di cui 7 (invariato) in terapia intensiva; Foligno 33 ricoveri (-1), nessuna intensiva; Spoleto 14 (+7), nessuna intensiva. In isolamento contumaciale ci sono 5.275 persone (+563) per un totale di 7.505 cittadini (+1.405) in isolamento, positivi compresi.
I decessi
Uno dei due decessi relativi al territorio di Orvieto è avvenuto nella tarda serata di mercoledì all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni: è relativo ad un 85enne orvietano, ricoverato in uno dei reparti Covid del nosocomio. Il secondo decesso legato ad Orvieto è quello di una 82enne originaria della città della Rupe, ricoverata presso una casa di riposo nel territorio del Lazio.
«A TERNI SITUAZIONE QUASI FUORI CONTROLLO»
I nuovi casi
I 694 casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore sono relativi ai territori di Acquasparta (3), Allerona (1), Alviano (7), Amelia (1), Assisi (38), Attigliano (1), Baschi (2, torna Covid+), Bastia Umbra (23), Bettona (2), Bevagna (1), Calvi dell’Umbria (1), Campello sul Clitunno (1), Cannara (4), Cascia (6), Castel Viscardo (3), Castiglione del Lago (3), Citerna (2), Città della Pieve (3), Città di Castello (35), Collazzone (1), Corciano (21), Deruta (10), Fabro (4), Ficulle (2), Foligno (30), Fossato di Vico (3), Fratta Todina (1), fuori regione (36), Giano dell’Umbria (1), Gualdo Tadino (8), Gubbio (29), Magione (7), Marsciano (10), Massa Martana (2), Montecastrilli (4), Montefalco (3), Monteleone di Spoleto (1), Montone (1), Narni (14), Nocera Umbra (1), Norcia (3), Orvieto (11), Panicale (1), Passignano sul Trasimeno (1), Perugia (207), Piegaro (1), Pietralunga (1), San Gemini (6), San Giustino (4), Scheggia e Pascelupo (2), Sigillo (1), Spello (4), Spoleto (25), Terni (76), Todi (9), Torgiano (4), Umbertide (9), Valfabbrica (3).
RSA IN UMBRIA: OLTRE 150 OSPITI POSITIVI
«BUGIE SU TERAPIE INTENSIVE, REVOCARE DELEGHE A COLETTO»
Le guarigioni
Le 117 guarigioni sono invece relative ai territori di Assisi (10), Bastia Umbra (6), Bettona (1), Cannara (1), Castiglione del Lago (4), Citerna (3), Città di Castello (5), Collazzone (2), Corciano (4), Deruta (1), Foligno (1), fuori regione (3), Giove (1), Gualdo Tadino (2), Guardea (2), Gubbio (1), Lugnano in Teverina (1), Magione (5), Narni (4), Perugia (41), San Gemini (2), San Giustino (3), Spoleto (1), Stroncone (1), Terni (4), Trevi (1), Tuoro sul Trasimeno (4), Umbertide (3).
LA SITUAZIONE NELLE CARCERI IN UMBRIA
I casi attuali
I 5.576 positivi attuali – alle ore 12.47 di giovedì 29 ottobre – sono così distribuiti: Perugia 1.579, Terni 660, fuori regione 314, Assisi 291, Bastia Umbra 263, Corciano 234, Foligno 205, Gubbio 202, Spoleto 166, Magione 135, Città di Castello 123, Narni 119, Passignano sul Trasimeno 84, Castiglione del Lago 83, Umbertide 79, San Gemini e Marsciano 73, Orvieto 62, Deruta 55, Torgiano 52, Valfabbrica 35, Spello e Gualdo Tadino 34, Todi 33, Cannara e Amelia 30, Piegaro e Panicale 28, Norcia e Montecastrilli 27, Bettona 24, Cascia 23, Lugnano in Teverina 22, Tuoro sul Trasimeno e Montefalco 19, Stroncone 15, San Giustino, Massa Martana e Alviano 14, Città della Pieve e Allerona 13, Bevagna 12, Trevi, Guardea, Giano dell’Umbria e Campello sul Clitunno 11, Gualdo Cattaneo 9, Montone, Fabro, Collazzone e Castel Viscardo 8, Scheggia e Pascelupo, Arrone e Acquasparta 7, Valtopina, Pietralunga, Montegabbione e Attigliano 6, San Venanzo, Penna in Teverina, Montefranco, Citerna e Calvi dell’Umbria 5, Sant’Anatolia di Narco, Nocera Umbra, Fratta Todina, Fossato di Vico e Ficulle 4, Sigillo, Scheggino, Preci, Giove, Ferentillo e Castel Giorgio 3, Sellano, Porano, Otricoli, Monteleone di Spoleto, Montecchio, Montecastello di Vibio, Costacciaro, Cerreto di Spoleto, Castel Ritaldi e Baschi 2, Paciano, Lisciano Niccone e Avigliano Umbro 1.
STRATEGIE TESTING: «DOBBIAMO FARCI CARICO DEI SINTOMATICI»
I posti in terapia intensiva e la rete ospedaliera
A giovedì mattina – ha spiegato Stefano Piccardi della Usl Umbria 1 nel corso della conferenza stampa di giovedì mattina – i posti letto per la terapia intensiva risultano 98, dei quali 18 disponibili: «Ma la situazione all’ospedale di Spoleto è in continua evoluzione», ha specificato. Per quel che concerne quelli di sub-intensiva (convertibili in caso di necessità ) sono 49 a lunedì. Il commissario straordinario per l’emergenza Antonio Onnis ha messo in evidenza come «non si possa escludere che la rete ospedaliera regionale debba essere coinvolta in maniera totale o subtotale, il coinvolgimento dell’ospedale di Spoleto ha rappresentato un passaggio fondamentale. La speranza è che basti così, ma per l’evoluzione che stiamo registrando penso che dovremmo fare delle riflessioni su un impegno più diffuso. Lavorando anche sull’assistenza domiciliare e territoriale». Al 28 ottobre risultano positivi 259 operatori del servizio sanitario regionale.