«Resta consentito per le società e le associazioni dilettantistiche degli sport di contatto svolgere allenamenti e preparazione atletica in forma individuale a condizione che vi sia assoluta garanzia che, a cura delle stesse società ed associazioni, siano osservate le misure di prevenzione dal contagio, ivi compreso il rispetto continuativo delle distanze interpersonali di almeno due metri». Per il resto stop a gare e competizioni di interesse regionale, provinciale o locale riconosciute dal Coni, il Cip (Comitato italiano paralimpico) e federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva. Spazio di manovra ridotto al lumicino dopo la nuova ordinanza della presidente della Regione, Donatella Tesei.
UMBRIA, MINI ‘LOCKDOWN’: LA NUOVA ORDINANZA, I DETTAGLI
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
Fino al 14 novembre
Per il mondo dilettantistico un altro blocco forzato dopo le difficoltà dei mesi scorsi in seguito al primo lockdown. Immediata la reazione del comitato regionale umbro della Figc-Lnd, il quale «prende atto dei contenuti dell’ordinanza; pur avendo riscontrato una modesta, se non bassa incidenza di casi positivi ascrivibili all’attività delle società, rispetto agli attuali numeri di contagiati in Umbria, il Comitato regionale Umbria prende atto, in uno spirito di responsabilità, dell’impegno della Regione Umbria nel porre in essere qualsiasi iniziativa finalizzata alla prevenzione ed al contrasto della diffusione del contagio da Covid-19. Si auspica che l’osservanza delle misure individuate dalla Regione Umbria possa determinare un decremento sostanziale del numero di contagi quotidiano, che permetta il più rapido ripristino delle condizioni necessarie per riavviare le attività ed i campionati».