Covid: ok al ‘super’ green pass. Esteso l’obbligo di vaccino e più controlli

Il cdm approva il decreto: dal 6 dicembre al 15 gennaio il certificato rafforzato. Dal 1° dicembre terza dose per gli over 18

Condividi questo articolo su

di F.L.

Via libera mercoledì pomeriggio al nuovo decreto su ‘super’ green pass, approvato dal consiglio dei ministri all’unanimità. Il provvedimento contiene anche una serie di altre norme, a partire dall’estensione dell’obbligatorietà del vaccino ad una serie di categorie. Dal 1° dicembre, poi, tutti gli over 18 potranno prenotarsi per la terza dose, anticipata come noto a cinque mesi di distanza dalla seconda.

SPECIALE COVID – UMBRIAON
SCARICA IL DECRETO LEGGE ‘SUPER GREEN PASS’ DEL 24 NOVEMBRE 2021 (.PDF)

Le nuove regole

Come ha spiegato il ministro della salute Roberto Speranza nel corso di una conferenza stampa, sono quattro gli ambiti di intervento del decreto. Il primo riguarda l’obbligo di sottoporsi al vaccino (anche per la terza dose) per il personale non sanitario che lavora nel comparto della sanità, per le forze dell’ordine, i militari e tutto il personale scolastico. Il secondo concerne l’estensione dell’utilizzo del green pass ‘base’ – quindi ottenuto anche con il tampone – ad alberghi, trasporto ferroviario regionale e interregionale, trasporto pubblico locale e spogliatoi di tutti gli impianti sportivi, oltre che per il lavoro. La durata del certificato sarà di nove mesi. Il green pass ‘rafforzato’, quindi ottenuto solo tramite la vaccinazione o la guarigione dal Covid, sarà invece in vigore dal 6 dicembre al 15 gennaio, già in zona bianca, e sarà necessario per poter frequentare bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi e palazzetti sportivi, ma anche piscine e palestre, impianti sciistici, discoteche e sale gioco, oltre a feste e cerimonie pubbliche. L’ultimo ambito di intervento previsto dal decreto riguarda i controlli: verranno rafforzati in tutti i luoghi in cui il green pass sarà utilizzato. I comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza dovranno riunirsi entro cinque giorni dalla pubblicazione del decreto e costruire dei piani di azione con una relazione settimanale da inviare al ministero dell’Interno. «Le forze dell’ordine verranno utilizzate in maniera completa e totale» ha detto il presidente del consiglio Mario Draghi.

Le parole di Draghi

«La situazione italiana è oggi sotto controllo grazie alla campagna vaccinale» ha detto il premier. «La situazione all’esterno dell’Italia è molto grave – ha continuato -, la nostra in lieve ma costante peggioramento. Dobbiamo tener conto che non siamo ancora nella pienezza dell’inverno e che la copertura vaccinale del ciclo comincia ad affievolirsi, per questo uno dei provvedimenti è stata l’anticipazione della terza dose a cinque mesi. Vogliamo prevenire per preservare, essere prudenti per riuscire a conservare quello che ci siamo conquistati nel corso di quest’anno. L’economia è in ripresa, abbiamo ripreso la vita sociale, ricominciato ad essere normali. Vogliamo conservare questa normalità. Guardando al desiderio di voler continuare ad essere aperti, divertirsi, acquistare, combattere la povertà, andare a scuola».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli