Isolamenti e tamponi anche fra gli organi istituzionali del Comune di Terni. Ciò in seguito alla positività del consigliere comunale Valdimiro Orsini (Uniti per Terni), ora in isolamento contumaciale. Le misure precauzionali disposte dalla Usl Umbria 2 sono scattate per tutti i contatti individuati a seguito di indagine epidemiologica. Compresi alcuni consiglieri comunali, colleghi di Orsini, che lo scorso 28 settembre aveva partecipato alla commissione congiunta – 1° e 2° -, la prima in presenza dopo il lockdown.
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
Sintomi lievi
Il contagio sarebbe avvenuto in ambito familiare. Sintomi lievi per Orsini, che racconta: «Lunedì avevo i sintomi di un lieve raffreddore e per questo, sentito il medico di base, ho deciso di mettermi a casa e fare il tampone, a pagamento. Esame che ho effettuato giovedì e l’esito è arrivato oggi (venerdì, ndR). Come sto? Ma bene, certo questo è. Il periodo mi pare di capire sia caratterizzato da un incremento costante dei casi. Speriamo di superare alla svelta questa fase».
Il presidente Ferranti
Solidarietà, e una riflessione, da parte del presidente dell’assemblea comunale di Terni, Francesco Maria Ferranti: «Esprimo vicinanza e solidarietà al consigliere Orsini, augurandogli di risolvere rapidamente la situazione. Credo che alla luce di quanto accaduto, emerga ancora una volta la correttezza delle decisioni assunte dalla presidenza del consiglio comunale e dai dirigenti, sempre improntate alla cautela e volte a mantenere operativa l’attività amministrativa. A fronte di un rischio del genere, il rischio è quello del ‘collasso’ con compromissione degli interessi generali della città e del territorio».