Un gesto che parla di degrado e di mancanza del minimo senso civico. Perché quei panni, lavati e ordinatamente stesi sin dalla serata di venerdì, non solo si trovano lungo la strada, in un contesto completamente pubblico. Ma anche e soprattutto perché, per metterli ad asciugare, è stata utilizzata l’antica edicola votiva – compresa nella torre della vecchia cinta muraria di via Battisti – che contiene l’effige della Beata Vergine Maria. Il fatto, segnalato alle forze dell’ordine da cittadini infastiditi e turbati da quella scena, è finito all’attenzione della polizia Locale di Terni che, nella prima mattinata di sabato, è intervenuta sul posto con una pattuglia. Gli agenti, dopo aver effettuato alcuni accertamenti in zona ma senza riuscire ad individuare il o la responsabile del gesto, hanno raccolto gli indumenti e li hanno portati presso il comando. In attesa che qualcuno li ‘reclami’. La perplustrazione non avrebbe fatto emergere la presenza di bivacchi a ridosso del monumento e quindi l’ipotesi è che l’accaduto – vista anche l’assoluta cura del gesto – sia legato a qualche residente della zona che, forse non avendo spazio dove stendere gli indumenti, ha pensato bene di utilizzare l’edicola votiva. ‘Pensato’: decisamente un modo di dire. Indagini sono tuttavia in corso sulla base delle immagini registrate da alcune telecamere di sorveglianza presenti in zona.