Delitto a colpi di abat jour: fermata 51enne. Nel 2014 la gemella aveva ucciso la madre

Fabriano – Alessandra Galea aveva vissuto per anni in Umbria, a Tordandrea e poi a Passaggio di Bettona

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Un omicidio a colpi di abat jour. Il fatto è accaduto a Fabriano, in via Castelli, e la vittima è l’operaio 60enne Fausto Baldoni. I carabinieri della Compagnia di Fabriano hanno fermato la compagna, la 51enne Alessandra Galea, originaria di Jesi e per anni residente in Umbria fra Tordandrea a Passaggio di Bettona. Il delitto si è consumato all’interno dell’abitazione dei due e il corpo senza vita del 60enne è stato scoperto nella prima serata di sabato. La donna, difesa dall’avvocato Franco Libori, è stata tradotta nel carcere di Pesaro in quanto sospettata dagli inquirenti – il pm titolare è Daniele Paci della procura di Ancona – di essere l’autrice del delitto: avrebbe colpito a più riprese il compagno con un’abat jour. Nel 2014 un altro grave fatto di sangue aveva sconvolto la famiglia di Alessandra Galea: la sorella gemella, poi assolta nel 2015 perché incapace di intendere e di volere ma applicata presso un ospedale psichiatrico giudiziario, sempre a Fabriano aveva ucciso la madre colpendola più volte con il calcio di un fucile da softair.

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